
Il tecnico dello Spezia, Luca D’Angelo, non vuole cali di concentrazione
Luca D’Angelo è un uomo buono, sincero, schietto, genuino, verace, passionale, di poche parole, un po’ come gli spezzini. Probabilmente è anche per questo, al netto delle sue elevate capacità professionali, che è entrato nel cuore della tifoseria aquilotta. Non stupisce, dunque, l’ammissione da parte del tecnico abruzzese, seppur a bassa voce, delle sensazioni forti che sta provando in questi play-off: "Sono partite che danno grandi emozioni - ha ammesso -, bisogna saperle gestire. Quando si gioca per vincere è bello, sono momenti che uno si deve portare dentro". Questa sera, alle ore 19.30 allo stadio ‘Picco’, andrà in scena il secondo atto della semifinale play-off contro il Catanzaro. Dopo il 2 a 0 dell’andata, in seno all’ambiente aquilotto c’è ottimismo per il passaggio del turno, anche se D’Angelo ha invitato a non abbassare la guardia.
"A Catanzaro abbiamo fatto una buonissima gara meritando la vittoria - ha affermato -. Per un periodo molto lungo del campionato lo Spezia si è espresso in questo modo, siamo mancati un po’ nelle ultime giornate quando l’obiettivo della promozione è svanito. Penso sia stata bravura nostra aver messo in difficoltà il Catanzaro che ha subito la nostra pressione. Domani sera (stasera per chi legge; ndr) dovremo pensare a fare la nostra partita, giocando bene dal punto di vista tecnico, tattico, fisico e emozionale. La squadra sa che deve ancora giocare una gara per qualificarsi e sarà sicuramente attenta, nella consapevolezza delle difficoltà. Siamo pronti. Dovremo fare la stessa gara dell’andata avendo in testa l’obiettivo di giocare la finale".
Sarà un ‘Picco’ sold-out, quasi undicimila tifosi pronti a spingere i bianchi all’ennesima vittoria, uno spettacolo di passione e colori. "I nostri tifosi saranno molto importanti, come del resto lo sono sempre stati – ha ammesso l’omone –, saranno la nostra arma in più. La squadra sa qual è il valore di questa partita". All’appello mancheranno gli infortunati Sarr, Soleri, Degli Innocenti e Bertola, ma dall’infermeria arrivano buone notizie: "Salvatore Esposito e Lapadula saranno convocati, andranno in panchina. Reca sta bene è pronto per giocare, sia dall’inizio che a partita in corsa". Un problema di non poco conto, in ottica finale, sono i quattro diffidati, ovvero Hristov, Pio Esposito, Elia e Aurelio, ma su questo fronte D’Angelo ha scartato l’ipotesi di turn-over.
"Non penso sia il caso ricorrere a questa soluzione, giocheranno quelli che ritengo più adatti alla partita, senza pensare ai diffidati. È una semifinale, non si possono fare esperimenti. Hristov? Giocherà". Infine, un commento su Di Serio e Pio: "Conosciamo entrambi dall’anno scorso, hanno fatto benissimo. Di Serio quest’anno a livello realizzativo ha avuto qualche problema in più, ma il suo impegno e la sua volontà sono sempre stati costanti, si è sempre sacrificato molto per la squadra, sono felice che abbia fatto un gol pesante, speriamo ne faccia altri".
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