Spezia-Brescia, gara di Coppa Italia
La Spezia, 8 agosto 2015 – Buona la prima! Basta un gol di Felice Piccolo allo Spezia per superare il secondo turno di Tim Cup. Il capitano aquilotto, per stendere il Brescia stasera, sabato, al Picco ci mette solo 45 secondi, giusto il tempo di un corner ed una fucilata in fondo al sacco, sotto la curva Piscina. Poi, altre occasioni per raddoppiare nell’arco della gara, ma anche i lombardi, ripescati in serie B - e dunque che torneranno nello stadio di viale Fieschi durante il campionato – non sono stati a guardare: rete annullata e un palo, durante il forcing finale. Bjelica opta sulla fascia sinistra per Milos, non puntando su Martic, così come decide che Piccolo (con la fascia da capitano) è più in forma di Terzi. Poi confermata la diga centrale con Juande e Brezovec, e alle spalle dell’unica punta Rossi, il tridente De las Cuevas (e non Kvrzic)-Catellani-Situm. In tribuna Tamas e Calaiò che il tecnico croato, come aveva già annunciato in conferenza stampa pregara, ha preferito non rischiare, visto che sono ancora indietro con la preparazione. Non si è ancora completato il primo giro d’orologio e lo Spezia passa in vantaggio: sul corner dalla destra di Brezovec, dopo un liscio precedente, solitario al limite dell’area piccola, il capitano Piccolo di destro scarica la palla colpendo prima la traversa. Gran tiro di De las Cuevas al 7’ deviato da Antonio Caracciolo con la schiena che costringe al miracolo Minelli. Riprende Catellani che in rovesciata manda sulla parte alta della rete. Rischia di concedere il bis Piccolo al 15’ quando sul tiro sbagliato di Juande e il colpo di testa di Catellani, gira di nuovo verso la porta di Minelli un gran destro, spedendo però altissimo. Prova a farsi vedere anche il Brescia al 20’, ma il filtrante di Embalo per Kupisz è preda di Chichizola in uscita. Poi, dopo 1 minuto la conclusione di Mazzitelli da una trentina di metri è centrale e il portiere argentino degli aquilotti para facile. La punizione di Brezovec, conseguente ad un fallo subito dallo stesso centrocampista al 23’, è allettante, ma il croato manda la palla di poco alta sopra la traversa. Il ritmo comunque, complice anche il caldo, è già calato. Il rasoterra di Abate al 32’ è troppo lento e prevedibile, così Chichizola lo accompagna sul fondo. Il Brescia riesce ad affondare dalle fasce, ma i cross sono sempre preda dell’estremo difensore aquilotto. Bella azione in velocità dello Spezia con Migliore al 39’ che si libera sulla sinistra e cede all’accorrente Catellani. Finta e tiro di sinistro, sull’esterno della rete. Parata d’istinto di Minelli, al 44’, che respinge la palla deviata verso la propria porta da Somma, su tiro di Catellani. Praticamente si chiude qui il primo tempo e dopo l’intervallo, non ci sono cambi nelle due formazioni. Dopo 5’, sul cross di De las Cuevas dalla destra, interviene Antonio Caracciolo, ma Minelli è ben piazzato e blocca sul primo palo. All’11’ il traversone dalla destra di Mazzitelli e testa di Abate a centro area, che non riesce a girare al meglio. Chichi blocca. Passa un minuto e Morosini va giù in area in contrasto con Juande: l’arbitro è vicino e lascia proseguire. Il Brescia riesce a pareggiare al 17’, ma il direttore di gara annulla su segnalazione dell’assistente Caliari: il pallone che stava finendo comunque in porta dopo il diagonale di Abate, viene toccato in rete quasi sulla riga da Kupisz. Il polacco è in offside. Al 41’ rischia ancora lo Spezia quando su cross ravvicinato di Abate, ci mette la testa Piccolo mandando la sfera sul palo alla destra di Chichizola e poi sul fondo. Nel concitato finale, gli aquilotti tengono agli assalti bresciani. Ora li attende il terzo turno in trasferta a Frosinone la prossima settimana.
Spezia-Brescia 1-0
SPEZIA (4-2-3-1): Chichizola; Milos, Piccolo, Postigo, Migliore; Brezovec, Juande; De las Cuevas (45’ st Kvrzic), Catellani (36’ st Acampora), Situm; Rossi (15’ st Nenè). A disp. Coric, Valentini, Crocchianti, Terzi, Martic, De Col, Vignali, Ciurria, Katanec. All. Bjelica. BRESCIA (4-2-3-1): Minelli; Venuti, Somma, Ant. Caracciolo, Coly (45’ st Defendi); Mazzitelli, Martinelli (26’ st Dall’Oglio); Embalo, Morosini, Kupisz; Abate. A disp. Arcari, Andrenacci, Lancini, Boniotti, Baraye, Ndaw, Bertoli, Camilli. All. Boscaglia. Arbitro: Ghersini di Genova (assistenti Caliari di Legnago e Bindoni di Venezia; quarto uomo Bichisecchi di Livorno). Marcatore: 1’ pt Piccolo. Note: paganti 4.659, incasso di 25.860 euro. Ammoniti Juande, Somma. Tiri in porta 3-4. Tiri fuori 4-4. In fuorigioco 2-1. Angoli 6-3. Recupero 0’ e 3’.