Violenze in famiglia, sale l’allerta: "La polizia è pronta a dare risposte"

Il questore Fredella: "Aumento delle denunce legato anche ad una presa di coscienza delle vittime"

Violenze in famiglia, sale l’allerta: "La polizia è pronta a dare risposte"

Violenze in famiglia, sale l’allerta: "La polizia è pronta a dare risposte"

Il campanello d’allarme è suonato circa un mese fa quando dai dati della Prefettura è emerso un preoccupante +20% nel numero delle denunce per maltrattamenti in famiglia. E proprio su questo fenomeno si concentreranno ulteriormente le attenzione della Polizia di Stato nel 2024, sull’onda lunga di quanto già fatto in questo ultimi mesi grazie anche a nuovi strumenti normativi e protocolli di prevenzione. Aspetti sottolineati dal questore di Spezia Lilia Fredella nell’illustrare i dati delle attività svolte dalle varie specialità della polizia nel corso dell’anno ormai al tramonto. Occhi puntati quindi sui casi di maltrattamenti in famiglia, aumentati rispetto al passato non solo a causa della convivenza forzata, spesso in contesti disagiati, dovuta alla pandemia ma anche "per una crescente coscienza da parte di chi subisce questi episodi – sottolinea il questore – di passi avanti in questi anni ne sono stati fatti tanti per quanto riguarda la sensibilità al fenomeno e i mezzi per contrastarlo. C’è una maggiore consapevolezza fra le vittime così come sono aumentati i servizi a loro tutela". E’ il caso ad esempio dei 14 ammonimenti emessi nei confronti di altrettanti uomini accusati di violenze domestiche. "I maltrattamenti in famiglia sono la priorità della direzione centrale anticrimine. Noi siamo pronti" sottolinea il questore.

Un’altra importante opera di prevenzione a tutela delle fasce deboli arriva dal personale della polizia postale, settore che nel corso degli anni ha visto aumentare la mole di lavoro: nel corso del 2023 sono state denunciate 36 truffe per un danno economico di 2 milioni, cui si aggiungono 9 frodi informatiche. Un solo reato legato alla pedopornografia scovato dalla polizia postale spezzina. "Questi tipi di reato, a cominciare dalle truffe sul web, si possono frenare con la prevenzione che la polizia fa attraverso gli incontri nelle scuole sia con ragazzi che genitori". Dal web alle...marche da bollo il passo è breve: il 2023 ha registrato a livello nazionale numerosi problemi nell’emissione dei passaporti con attese (in altre questura d’Italia) anche di parecchie settimane. A Spezia l’anno si chiude con l’emissione di 13mila passaporti contro i circa 10mila del 2022 e i 7mila del periodo pre Covid. Tempi di emissione ? "Tre-quattro giorni, ma ne abbiamo fatti anche in un solo giorno in casi particolari ad esempio per aziende o personale della Marina".

Capitolo sicurezza sulle strade: nel corso del 2023 su A12, tratto ligure della A15 e raccordo per Lerici la polizia stradale ha sanzionato 132 automobilisti sorpresi al volante mentre usavano il cellulare. Un malcostume che ha portato il fattore distrazione al primo posto fra le cause degli incidenti stradali. Note dolenti anche per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza o dopo aver assunto droghe, con 110 violazioni delle quali il 50% a carico di giovani fra i 18 e i 32 anni. Anche in questo caso la parola ’prevenzione’ è prioritaria attraverso il ’Progetto Icaro’ e gli incontri con 600 studenti delle scuole spezzine. Dalle strade ai treni dove la sicurezza viene garantita (a bordo e nelle stazioni) dal personale della polizia ferroviaria: 30 denunce e 3 arresti nel corso del 2023, oltre all’allontamento immediato di 40 individui protagonisti di episodi di ubriachezza molesta nelle stazioni.

Claudio Masseglia