Dissesto e buche. Viabilità provinciale: "Siamo a corto di fondi"

Peracchini spiega la chiusura di alcune strade in caso di maltempo: "Dobbiamo garantire sicurezza". Le arterie dove sono in corso i lavori

Buche e manto stradale deformato. Servono soldi per rifare le strade (foto di repertorio)

Buche e manto stradale deformato. Servono soldi per rifare le strade (foto di repertorio)

La Spezia, 24 gennaio 2020 -  Viabilità provinciale in cattive condizioni: stanno creando disagi e proteste i provvedimenti assunti dall’amministrazione che, per garantire la sicurezza di automobilisti e pedoni, ha chiuso al transito alcune arterie in caso di maltempo. E il presidente della Provincia, Pierluigi Peracchini, tenta di spiegare la situazione. «Il contesto finanziario in cui è costretta ad operare la Provincia è chiaro. Fino al 2013 la Provincia poteva programmare interventi manutentivi ordinari sulla viabilità per circa 2 milioni di euro all’anno e con la facoltà, ove necessario, di accendere mutui per opere straordinarie. Nel 2014 sono state approvate la legge Delrio e la legge 190 tagliando tutte le nostre risorse". Oggi la spesa per la manutenzione ordinaria dei circa 550 km di viabilità di competenza della Provincia è così riassumibile: 500 mila euro per la pulizia una volta l’anno delle canalette e delle cunette; 800 mila per almeno due interventi annuali di sfalcio e potature a bordo strada. Per asfaltare tutta la rete almeno una volta nell’arco di 20 anni, al costo medio di 10 euro a metro quadrato, occorrono 1,5 milioni di euro annuali. Solo queste spese di manutenzione ordinaria – prosegue Peracchini –, che non coprono interventi specifici sui 220 ponti e 9 gallerie che interessano le strade provinciali, ammontano già a 2,8 milioni di spesa annuale. E’ impossibile predisporre qualunque pianificazione straordinaria né, tanto meno, ordinaria.

«Sulle emergenze la Provincia interviene con lo strumento della somma urgenza. Sino a quando il Governo non ripristinerà le risorse per l’esercizio delle funzioni in materia di viabilità – sottolinea Peracchini – non avremo altro strumento se non quello che risponde alle emergenze".  

Dopo gli ultimi fenomeni meteo, le frane hanno interessato la sp16 nel comune di Vezzano Ligure, la sp43 nel comune di Levanto, la sp38 nel comune di Pignone e la sp14 che collega Follo a Tivegna." Su queste strade la Provincia ha avviato subito i lavori per il ripristino delle viabilità interrotte garantendo la riapertura. Tuttavia, la condizione finanziaria, non ha consentito il completamento dei lavori e abbiamo dovuto emettere ordinanze di regolazione del traffico per la sicurezza dei cittadini".  

Per quanto riguarda la sp 14 Follo – Tivegna "già la prossima settimana riprenderanno i lavori per rimuovere la chiusura che ha comportato l’isolamento di quel centro abitato". © RIPRODUZIONE RISERVATA