
La piccola, dopo il primo soccorso operato dalla Pubblica assistenza della Spezia, è stata portata dapprima al Sant’Andrea della Spezia e poi all’ospedale pediatrico Gaslini di Genova (. foto di repertorio
Una pentola che cade accidentalmente dal piano cottura, l’acqua bollente che finisce addosso a una bambina di appena venti mesi. Momenti di paura quelli vissuti venerdì sera in una palazzina del Favaro, dove una bambina ha rimediato ustioni tali da richiedere il trasferimento all’ospedale pediatrico Giannina Gaslini di Genova. L’episodio si è consumato poco prima delle 22 di venerdì. I genitori avevano messo a scaldare l’acqua per prepararsi la cena, quando per cause accidentali la pentola sarebbe caduta a terra: il contenuto avrebbe vestito in gran parte la piccola, che si trovava nei pressi del piano cottura della cucina.
Sono stati gli stessi genitori, capita immediatamente la gravità di quanto accaduto, a prestare le prime cure alla piccola e ad allertare i soccorsi, e in pochissimi minuti sul posto sono arrivati i militi della pubblica assistenza della Spezia e l’automedica Delta1 del 118 della Spezia con a bordo il personale medico infermieristico.
La piccola, dopo la prima assistenza, è stata portata in codice rosso al pronto soccorso pediatrico del Sant’Andrea della Spezia. Solo successivamente, dopo una primo consulto medico effettuato nel nosocomio spezzino, per la piccola è stato disposto un ulteriore trasferimento, questa volta all’ospedale pediatrico Gaslini di Genova, con il trasporto effettuato da un’ambulanza di un’associazione spezzina. La piccola avrebbe riportato ustioni al torace, all’addome e a una spalla, ma fortunatamente le sue condizioni non sarebbero gravi.
mat.mar.