REDAZIONE LA SPEZIA

Undici progetti presi ’Per mano’. Fondazione Carispezia in campo per sostenere i soggetti fragili

Sono i percorsi che l’ente ha selezionato nell’ambito del bando per l’accompagnamento all’autonomia

Il presidente della Fondazione Carispezia Andrea Corradino. Nel ’core business’ dell’ente di via Chiodo il sostegno al sociale e al terzo settore

Il presidente della Fondazione Carispezia Andrea Corradino. Nel ’core business’ dell’ente di via Chiodo il sostegno al sociale e al terzo settore

Sono 11 i progetti selezionati e sostenuti attraverso il bando ’Per mano. Percorsi verso l’autonomia e l’integrazione’ dalla Fondazione Carispezia con l’obiettivo di supportare percorsi di accompagnamento all’autonomia, inclusa quella abitativa, per soggetti fragili, e di promuovere il benessere, l’inclusione e l’integrazione delle persone. L’importo complessivo dei finanziamenti è pari a 160mila euro e sarà investito seguendo il modello del welfare di comunità, grazie a iniziative che saranno realizzate da reti di partenariato formate da enti pubblici e del terzo settore in tutto il territorio della provincia spezzina e della Lunigiana.

Durante lo svolgimento dei progetti, in linea con quanto contenuto nel bando, gli enti attiveranno anche strumenti di monitoraggio e valutazione di quanto attuato, sia nel corso che al termine, con l’obiettivo di verificare i risultati delle azioni intraprese. Questi i progetti vincitori e i capofila: ’Fuori dal guscio: a spasso con l’Alzheimer fra città e natura’, promosso da associazione malattia di Alzheimer Spezzina odv; ’La Spezia Special House: insieme possiamo’ di Anffas onlus; ’#LericiSIprendeCURA’, dell’associazione Pubblica Assistenza Croce Rosso Bianca Lerici e Comune di Lerici; ’Art. 34. La scuola a misura di tutti e tutte, senza distinzione’ del Comune di Framura; "P.r.u.a. - Progetto urgenza abitativa (autonoma) a Pontremoli’ del Comune di Pontremoli; ’All Including’ della cooperativa sociale Mondo Aperto; ’Splash! Un tuffo nell’inclusione’ della Gisal Cead onlus; ’Crescere insieme’ dell’associazione gruppo San Giovanni Bosco; ’Salpiamo insieme!’ della sezione spezzina della Lega Navale Italiana; ’ColtiviAmo Insieme - Orto di solidarietà e inclusione sociale’ dell’associazione Pubblica assistenza di Luni; ’Relazioni’ della Società della Salute della Lunigiana. Tutti i capofila sono in partenariato con istituzioni, associazioni, aziende sanitarie, istituti scolastici, pro loco, associazioni sportive. Riduzione delle disuguaglianze dei malati di Alzheimer, sostegno e inserimento dei disabilità, benessere delle persone anziane, miglioramento dell’integrazione e dell’inclusione nelle scuole, risoluzione delle situazioni di emergenza abitativa, integrazione in quartieri e Comuni a rischio emarginazione, contrasto dei postumi del parto, promozione dell’integrazione dei fragili tramite la realizzazione e la coltivazione di orti sociali, creare attività di aggregazione e socialità inclusiva per i fragili di diversa natura le finalità di questo pacchetto di azioni.