REDAZIONE LA SPEZIA

Una nuova narrazione per il sentiero: "Così il turista è più consapevole"

Già online i primi podcast multilingue realizzati in collaborazione con Scuola Holden e Università di Bologna. Bianchi: "Coinvolgiamo le persone in una dimensione unica, fatta di maturità e rispetto verso questi luoghi".

Il servizio di accoglienza dei. visitatori situato a ridosso dell’ingresso della Via dell’Amore, a Riomaggiore

Il servizio di accoglienza dei. visitatori situato a ridosso dell’ingresso della Via dell’Amore, a Riomaggiore

Con la riapertura della Via dell’Amore parte un innovativo progetto di narrazione divulgativa per il visitatore, in collaborazione con Holden, la scuola che annovera tra i suoi cinque fondatori Alessandro Baricco, nata 30 anni fa a Torino con l’obiettivo di insegnare ai propri allievi lo storytelling, ossia il saper raccontare. Un programma che inizia con la descrizione della Via dell’Amore attraverso podcast – in più lingue – capaci di trasportare il turista attraverso la storia del sentiero, gli aneddoti e le specifiche geologiche. Si comincia da qui per proseguire risvegliando le tante storie anche quelle che, preziosissime, sono ancora poco conosciute e che abitano questo territorio fatto di oltre 130 chilometri di sentieri. I contenuti sono stati realizzati da Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna, Centro di studi avanzati sul turismo, e Scuola Holden nell’ambito dell’accordo operativo tra Regione Liguria e Parco nazionale delle Cinque Terre per l’attuazione dell’intervento di valorizzazione della Via dell’Amore. Respirare, dormire, mangiare, passeggiare, ammirare, perdersi: ogni gesto, nella cornice delle Cinque Terre, ha un’intensità rara. E la ragione è che qualunque gesto, qui, custodisce una storia antica: tutto ciò che esiste è il risultato di due forze che entrano in contatto e trovano un punto di equilibrio. Succede quando gli esseri umani incontrano la natura, quando il mare incontra la montagna, quando il passato incontra il futuro, quando la bellezza che toglie il fiato incontra la tenacia di chi, questa bellezza, sceglie di abitarla. Le Cinque Terre offrono un’esperienza eccezionale perché diretta e immediata, senza filtri.

"La via dell’Amore è il simbolo di una comunità tenace e resiliente. Il suo nome un messaggio per il futuro. Ora sta a tutti noi preservarla nel migliore dei modi, nella fruizione più responsabile e sostenibile, affinché la memoria di questi scogli possa continuare a mostrare la bellezza di generazione in generazione. È con questa finalità che, insieme a Scuola Holden, il Parco dà il via a una innovativa narrazione esperienziale di questo tratto di costa, con l’obiettivo di coinvolgere il turista in una dimensione unica, fatta di maturità, consapevolezza e rispetto – afferma la presidente del Parco nazionale, Donatella Bianchi –. Narrazioni che trasporteranno il visitatore in un viaggio immersivo attraverso podcast che racconteranno la nascita di questo sentiero che è inno all’incontro, all’amore. Attraverso la parola verranno condivisi riferimenti ai paesaggi geologici che qui si possono ammirare. Un intervento che rappresenta un primo tassello di narrazione che si svilupperà nel prossimo futuro per toccare la ricca rete escursionistica del Parco".