’Un putiferio di fiabe’. Sotto la torre carolingia insieme a Officine Papage

La compagnia diretta da Pasquinucci mette radici alla Santissima Annunziata. Un evento speciale grazie alla collaborazione tra i Comuni di Framura e Deiva.

’Un putiferio di fiabe’. Sotto la torre carolingia insieme a Officine Papage

’Un putiferio di fiabe’. Sotto la torre carolingia insieme a Officine Papage

Sotto la Torre Carolingia di Framura c’è una piccola e antica cappella a picco sul mare: l’Oratorio della Santissima Annunziata. È qui che Officine Papage – la compagnia diretta da Marco Pasquinucci con la direzione organizzativa di Annastella Giannelli – ha ‘inventato’ un teatro che non c’era, per contribuire a dare nuove occasioni di incontro e di cultura al pubblico del territorio anche nei mesi invernali. È qui che stamattina, alle 10, verrà per la prima volta costruito un vero e proprio palco per ospitare un evento speciale organizzato grazie alla collaborazione tra il Comune di Deiva Marina e il Comune di Framura dedicato ai giovanissimi del territorio.

Sarà di scena ‘Povero Re! Un putiferio di fiabe’ di Alessandra Bedino, con Ginevra De Donato e Federico Pieroni, per la regia Simona Arrighi. Lo spettacolo, prodotto dalla compagnia Atto Due, vede protagonisti due Hansel e Gretel cresciuti ma rimasti intrappolati nelle proprie paure, impegnati in un percorso che li porterà alla consapevolezza e alla libertà. "Il teatro è sempre un’occasione preziosa di socialità e di cultura anche e soprattutto per i giovanissimi – dichiara il sindaco di Deiva Marina, Alessandra Avegno –. Specialmente quando si tratta, come in questo caso, di un’esperienza formativa che coinvolge realtà amministrative differenti ma contigue, favorendo la conoscenza del territorio e la creazione di rapporti più stretti tra le diverse comunità". Il lavoro delle Officine Papage è iniziato con il festival estivo Nuove Terre – Le arti della scena, ormai consolidato e giunto alla sua XI edizione con 10 comuni coinvolti, tra riviera e colline. "Ma abbiamo voluto dare una continuità al nostro impegno al di là della stagione turistica – conclude Pasquinucci – . Lo abbiamo fatto, grazie al sostegno delle amministrazioni, organizzando residenze creative aperte a altre compagnie, dal teatro danza, con Nicoletta Bernardini, al teatro contemporaneo, con gli ScenaMadre, individuando e attrezzando nuovi spazi, come l’Oratorio".

Marco Magi