Hanno truffato un’anziana spezzina convincendola a consegnare loro gioielli e denaro, ma sono stati arrestati a Napoli dai carabinieri: a finire in carcere per truffa e ricettazione in concorso un 20enne e un 22enne già noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici. Vittima della truffa una donna residente in provincia di Spezia che aveva aperto le porte di casa ai due, presentatisi come un avvocato e un maresciallo dei carabinieri. Successivamente l’episodio è stato denunciato ai carabinieri di Spezia, che dalle immagini della videosorveglianza hanno identificato i due individui e la loro auto, noleggiata in una società di rent con sede a Napoli. Sono stati contattati i carabinieri napoletani che, d’intesa con i colleghi liguri, si sono appostati nelle vicinanze dell’autonoleggio: quando è arrivato per la restituzione il veicolo segnalato, è scattata la perquisizione e i carabinieri hanno trovato nello zaino del 20enne involucri in cellophane contenenti dei monili in oro ed un portagioie con al suo interno altri gioielli e un orologio in oro.
Nella tasca del giubbino del 22enne 4.660 euro in contanti e un pennino intarsiato in oro ed argento. Le foto degli oggetti sono state mandate via smartphone ai colleghi spezzini, la signora ha riconosciuto i gioielli. I due giovani sono stati arrestati.