Trovato nel bosco in fin di vita: 40enne senza cibo da giorni

Trovato da un abitante del borgo

L’intervento dei soccorritori

L’intervento dei soccorritori

Campiglia (La Spezia), 5 giugno 2022 - Il corpo di un uomo disteso nel bosco, visibile dalla strada, nei pressi della casa cantoniera dell’Anas abbandonata, ha richiamato l’altro pomeriggio l’attenzione di un abitante del borgo collinare di Campiglia. E’ sceso per andare a vedere e si è trovato di fronte una scena agghiacciante. Quell’uomo, magrissimo, era ancora vivo ma respirava a fatica, praticamente pelle e ossa, come se non mangiasse da tempo.

Era straniero e non riusciva neppure a parlare. Immediatamente ha dato l’allarme al 112 per chiedere aiuto e sul posto sono intervenuti il 118 per soccorrere l’uomo e la squadra volante della polizia per capire cosa fosse successo. Sono arrivati anche i vigili del fuoco, perché in quell’area abbandonata c’erano delle bombole del gas, risultate poi vuote.

Nel terreno davanti alla casa cantoniera abbandonata, i poliziotti hanno trovato sotto ad una tettoia una vecchia auto ricoperta da un telo con all’interno un giaciglio sui sedili posteriori, presumibilmente utilizzato da quell’uomo. Si tratta di un bielorusso di 41 anni, che è stato condotto al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea e ricoverato a causa delle precarie condizioni di salute.

Sono stati trovati anche dei residui di scatolette e contenitori di cibo. Provviste che l’uomo ha mangiato, finché le ha avute. Dalle sue condizioni, infatti, sembrava che non si nutrisse da giorni. Sono in corso indagini per capire se nella zona ci fossero anche altri senza tetto che lo hanno abbandonato.

M.B.