REDAZIONE LA SPEZIA

Tra le righe del territorio

Una rappresentanza di scrittori liguri chiude ’Castello di parole’ a Riomaggiore

Lo scrittore Beppe Mecconi sarà ospite di ’Castello di parole’ a Riomaggiore

Lo scrittore Beppe Mecconi sarà ospite di ’Castello di parole’ a Riomaggiore

Riomaggiore ombelico delle penne liguri: una rappresentanza degli scrittori della regione sarà ospite domani, venerdì 6 dicembre, nel borgo delle Cinque Terre per un nuovo appuntamento con la rassegna ’Castello di parole’, con cui si chiude il 2024. ’Un viaggio tra le righe di territori e visioni’ sarà quello in cui, dalle 17,30 nel castello del paese William Domenichini, Giovanna Giuslini, Rossella Perugi e Beppe Mecconi condurranno i partecipanti, dialogando con Ornella D’Alessio e la sindaca Fabrizia Pecunia. Autori nati o residenti in Liguria che parleranno delle rispettive opere: Domenichini con ’Il Golfo ai Poeti’ (GlassBell), Giuslini con ’In punta di piedi nei paese dei minareti’ (Vita Activa), scritto con Nadia De Biagi e Rosanna Corda, Perugi con "Viaggiatrici nel Grande Nord" (Le storie di Toponomastica Femminile), Mecconi con ’I Proverbi della Signorina Celide’ (Topffer): opere che permettono di esplorare ciò che spesso sfugge all’occhio distratto, mettendo in luce i dettagli più significativi, i contrasti più autentici, le domande più profonde.

Spazi che diventano testi e permettono di dare uno sguardo alla quotidianità, permettendo di riscoprire il valore delle cose. C’è chi racconta la battaglia dei cittadini per riavere il mare alla Spezia, con un progetto che vuol smantellare l’Arsenale, chi interpreta il punto di vista delle viaggiatrici fra fine Ottocento e inizio Novecento, chi ripercorre le epserienze di emigrate in Arabia Saudita e chi, attraverso il personaggio della signorina Celide, indaga sui proverbi e la loro ambiguità. "Dalle tematiche legate alla memoria e all’identità locale, a quelle che sfidano le convenzioni sociali e culturali – sottolinea Pecunia –, questo appuntamento rappresenta un’occasione per scoprire come la scrittura possa diventare uno strumento per approfondire e rivelare, andando oltre i confini dell’apparenza. Questo incontro sarà un momento di confronto vivo e autentico, che permetterà, ancora una volta al pubblico di Castello di Parole, di entrare in sintonia con la creatività e l’immaginario di ciascun autore. Ogni intervento, ogni lettura è una finestra aperta su mondi che aspettano di essere esplorati e compresi, dimostrando come la Liguria sia, per questi autori, non solo uno scenario, ma una lente attraverso cui osservare e narrare il mondo".

C.T.