Tavolo sul turismo con le associazioni di categoria, l’impegno di Piera Sommovigo

"Ci vuole tanto a costruire, ma poco a distruggere, importante non perdere di vista i problemi immediati"

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"Spezia destinazione turistica sostenibile, per davvero". Questo il titolo dell’incontro tra i candidati a sostegno di Piera Sommovigo e le realtà associative. Ha introdotto Massimo Bonati e ha coordinato la sindaca di Riomaggiore Fabrizia Pecunia. Al tavolo del turismo si siedono le diverse associazioni di categoria, portando davanti alle istituzioni le richieste del tessuto imprenditoriale del territorio. Paolo Faconti, Confindustria, ha espresso la necessità di non parlare più di fenomeno, ma di industria viste le dimensioni raggiunte dal turismo. Lorenzo Servadei, Confcommercio, ha affermato: "Fondamentale avere delle professionalità, bisognerebbe avere una visione per il comune e per il territorio indipendentemente dal colore politico. L’attuale amministrazione ha accolto la nostra proposta con Le Mille e Una Notte, per l’operatore del turismo l’imposta di soggiorno è un fastidio, ma grazie a questa iniziativa l’imprenditore ha visto un ritorno del suo lavoro. "Angelo Matellini, Cna, ha messo in evidenza la limitatezza delle critiche al polo croceristico, sottolineando quanto la presenza della Spezia nei cataloghi delle crociere abbia aiutato. Antonella Simone, Confartigianato, ha rimarcato l’importanza di una progettazione a lungo termine che però non dimentichi le necessità degli imprenditori: "Ci vuole tanto a costruire, ma poco a distruggere, è importante non perdere di vista i problemi più immediati come la mancanza di parcheggi e la scarsità di collegamenti con le zone collinari, temi molto sentiti dai nostri imprenditori. "Eugenio Bordoni, Confesercenti, ha messo l’accento sulla necessità di concentrarsi sulla città per esempio considerando le carenze della logistica e l’importanza di condurre un’analisi della domanda non soltanto dell’offerta in materia turistica. Infine sono intervenuti Caterina Natale, Lega Cooperative, Alessandro Bacchioni del Cai e Alessandro Ferrante Cia, che hanno affrontato i temi dell’attenzione al territorio, la sinergia tra enti nel divulgare informazioni utili a conoscere i sentieri e le peculiarità delle zone, senza dimenticare l’operato di agricoltori, manutentori dei terreni e le loro problematiche.

Ginevra Masciullo