REDAZIONE LA SPEZIA

Tajani spinge per il candidato civico. Orlando incontra la Schlein a Roma

Dall’ex ministro un messaggio a Paita: "Serve una volontà chiara di rompere con il sistema Toti-Bucci"

Elly Schlein. e Andrea Orlando. durante la manifestazione unitaria del centrosinistra in piazza De Ferrari, per chiedere le dimissioni di Toti

Elly Schlein. e Andrea Orlando. durante la manifestazione unitaria del centrosinistra in piazza De Ferrari, per chiedere le dimissioni di Toti

Siamo ancora nel riscaldamento, per dirla con un gergo caro agli appassionati di calcio. Eppure l’accelerata potrebbe arrivare presto, giustificata dalla necessità dei due schieramenti di trovare in tempi ragionevoli la quadra su candidato e programma. Nel centrodestra si fa sempre più largo la pista che porta a un candidato civico, soluzione ’benedetta’ anche dal ministro Antonio Tajani, leader di Forza Italia. "Troveremo il miglior candidato possibile. Anch’io credo che sia preferibile un candidato civico. Dovremo andare a occupare spazi che la sinistra sembra lasciare liberi candidando l’ex ministro Orlando: decisione che va nell’impegno forte a sinistra e lascerebbe senza voce i moderati, che invece rappresentano la maggioranza in Liguria" ha detto Tajani, il cui pensiero si inserisce in un quadro dove le poche certezze sono per ora i no preventivi, come quelli dati dsl viceministro Edoardo Rixi e dal coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Matteo Rosso, così come quelli del rettore genovese Delfino e del presidente dell’ordine dei medici Bonsignore.

All’appello manca la principale forza moderata della coalizione, quella Lista Toti che aspetta la revoca dei domiciliari all’ex presidente per far valere il proprio peso, forte di quel 22,61% dei voti maturato nel 2020. Nel centrosinistra, invece, è già tempo di incontri. A Roma, il candidato più accreditato Andrea Orlando ieri ha incontrato la segretaria del Pd Elly Schlein. Un’ora e mezza di colloquio dove è stato fatto il punto sul quadro politico ligure e dei temi e delle priorità da affrontare. Nei prossimi giorni, quasi sicuramente prima della pausa estiva di Montecitorio, si riunirà un tavolo della coalizione che deciderà come procedere su nome e progetto politico. Un incontro che è avvenuto a stretto giro di posta dalle dichiarazioni con cui lo stesso Orlando ha mandato un messaggio alla concittadina e coordinatrice nazionale di Italia Viva, Raffaella Paita, ponendo quasi una precondizione all’alleanza: "Una volontà chiara di rompere con il sistema Toti-Bucci". Richiesta non banale, dato che Italia Viva a Genova sostiene il sindaco di centrodestra Marco Bucci.

Matteo Marcello