"Su, mangia! O perdiamo il bus"

Per chi vuole passare una serata a Porto Venere senza avere il problema del parcheggio o chi lavora nella ristorazione o in qualunque altra attività ma non ha a disposizione un auto spostarsi e coprire i turni serali diventa un problema, grosso. Nel borgo marinaro il penultimo bus è alle 21, l’ultimo alle 23,30. Guai perdere uno dei due non si arriva più a casa. "Lo abbiamo segnalato mille volte ad Atc, ma questo problema non è mai stato risolto. Sono decenni che esiste – spiega Antonella Cheli –. Ho visto clienti che alloggiano in centro a Spezia mangiare al ristorante di corsa per riuscire a prendere il penultimo o l’ultimo mezzo. Abbiamo posto anche questo problema come Consorzio turistico di Porto Venere di cui sono presidente ma la soluzione non è stata trovata. Lo stesso discorso vale per i lavoratori. Molti sono giovani e nonn hanno un’auto a disposizione Anche per loro si presenta lo stesso problema. Sa quante volte hannom rinunciato al posto perché non sapevano come come tornare a casa". Un discorso che può essere esteso a tutti piccoli borghi della provincia. "Tellaro – ha aggiunto – è nelle nostre stesse condizioni".