Studenti nel segno dell’impegno. Alla Skaletta arriva la festa ’Osa’

La Skaletta Rock Club ospita la festa 'Osa' dell'Opposizione studentesca d'alternativa, un mix di divertimento, musica e impegno politico. Studenti impegnati per un futuro migliore.

Studenti nel segno dell’impegno. Alla Skaletta arriva la festa ’Osa’

Studenti nel segno dell’impegno. Alla Skaletta arriva la festa ’Osa’

DIvertimento, certo, come nelle migliori tradizioni, ma anche politica e riflessione. Stasera a partire dalle 22 la Skaletta Rock Club ospiterà per la prima volta una delle feste ’Osa’, organizzate dall’Opposizione studentesca d’alternativa, che approda nel locale di via Crispi 168 dopo aver fatto tappa in altre sedi in città, come l’Arci Canaletto.

Studenti nel segno dell’impegno: un’avventura che racconta Emma Ricci, una delle organizzatrici di questo appuntamento, che spiega anche il connubio fra rivendicazioni, arte ed espressione. "La nostra è un’organizzazione studentesca di sinistra con sede nazionale a Roma ed è nata nel 2018, partendo dall’opposizione all’alternanza scuola-lavoro: si tratta di una delle nostre rivendicazioni, oltre a quella della scuola del merito del ministro Valditara, all’invio di armi nei presidi di guerra. Al momento, in provincia, siamo una ventina i tesserati, attivi in diverse scuole del territorio, Sarzana compresa. È la prima volta per noi in questo locale che ha scritto la storia della musica e siamo felici per questo traguardo: ci espandiamo, anche con l’idea di invitare un pubblico più vasto, composto non soltanto da studenti. Nei fatti, sarà una serata aperta a tutti e non soltanto a chi frequenta le aule".

Re della serata sarà il rap, con esponenti della scena spezzina (Pakao e Black Merda) e massese (2099 fam) che si chiuderà con il dj set techno di Skarabyte. Una formula ormai consolidata, che caratterizza tutte le feste Osa. "Vogliono essere l’unione tra il divertimento, la musica la socialità, e l’impegno politico portato avanti attraverso i nostri punti di lotta. L’alternanza scuola-lavoro, ora Pcto, negli anni ha abituato gli studenti, soprattutto quelli delle scuole tecniche e professionali, allo sfruttamento e ad ambienti di lavoro non sicuri e precari. Inoltre, ci definiamo anticapitalisti, antifascisti, ambientalisti, antisessisti, internazionalisti e partendo dalle azioni nelle scuole e per le strade vogliamo contrastare un sistema fatto di oppressione lottando fianco a fianco verso una prospettiva comune".

Non un semplice concerto, quindi, quello che andrà in scena stsasera a partire dalle 22 nel club di via Crispi, ma un mix fra divertimento, espressione e politica, insieme – ovviamente -a tanti sogni, quelli della generazione dei giovanissimi mischiati a quelli di chi ha qualche capello grigio in più.

Chiara Tenca