REDAZIONE LA SPEZIA

Stadomelli, niente Festa Scozzese Prezzi alle stelle dopo la Brexit "Fish & chips e birra a peso d’oro"

Gli organizzatori costretti a rinunciare all’ormai consolidata manifestazione gastronomica . Accarezzata, ma subito esclusa, la soluzione autarchica: "Non vogliamo perdere in autenticità".

Stadomelli, niente Festa Scozzese Prezzi alle stelle dopo la Brexit "Fish & chips e birra a peso d’oro"

Cosa c’entra la Brexit con un paesino della Val di Vara che conta qualche decina di abitanti? Tanto, se si considera che una parte della colpa del mancato svolgimento di una ormai consolidata manifestazione gastronomica e culturale del territorio di Rocchetta Vara, è proprio da imputarsi all’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, datata 1° gennaio 2020.

Dopo la settima edizione, sempre di grande successo, la Festa Scozzese di Stadomelli, infatti, ha subito un brusco stop. Prima l’emergenza sanitaria del covid, poi altri motivi, non hanno permesso che la popolare kermesse andasse più in scena nel piccolo borgo. i pure in questo 2023, non si svolgerà. Uno dei motivi è proprio legato alla Brexit, che ha provocato un fortissimo aumento dei prezzi dei prodotti che provenivano, appunto, dalla Scozia: parliamo di fish and chips, haggis, birra e varie specialità. Senza contare che pure i trasporti nell’import export minacciavano di diventare difficili e costosi. L’altro motivo riguarda l’età anagrafica del gruppo storico degli organizzatori, con in testa Diego Drovandi: questo dato comincia a intaccare le energie necessarie ad approntare una festa di dimensioni importanti, per un paese sempre meno popolato (se non dai vacanzieri, molti dei quali proprio provenienti dalla Scozia, originari della zona). Il ricambio generazionale è in atto, ma non ancora stabilizzato e ciò fa ben sperare gli appassionati per l’edizione del prossimo anno, intanto. "Avevamo tuttavia pensato a una soluzione ‘autarchica’ per quanto riguarda i cibi – dichiarano i promotori –: anche senza la Gran Bretagna, potevamo acquistare pesci molto simili a quelli scozzesi, così come i vari insaccati. Ed anche le nostre patate certo non avrebbero sfigurato. Però la mole di lavoro, soprattutto preparatoria, nelle strutture e negli impianti, si presentava troppo elevata per le forze in gioco. Tuttavia non disperiamo, abbiamo degli obiettivi di miglioramento del paese che non possiamo dimenticare e che, senza qualche introito derivato da queste feste, non potremo realizzare. Va anche aggiunto che, in un periodo dove non si parla d’altro che di contributi europei, non siamo stati in grado, finora, di trovare quell’aiuto che ci permetterebbe di facilitare la realizzazione di nuove idee e programmi". Un aiuto dalle istituzioni, sarebbe comunque ben gradito.

Marco Magi