Spezia, l’ex centrale Enel fa discutere in consiglio

Durante il Consiglio regionale, il consigliere Natale critica la gestione dell'ex centrale Enel a La Spezia. L'assessore Piana risponde sottolineando progetti di transizione energetica in corso con Enel e il Comune.

Botta e risposta in Consiglio regionale sull’ex centrale Enel della Spezia. Per il consigliere Roberto Natale (Pd), che ha ricordato che l’8 aprile è stato presentato da Enel l’avviso per la manifestazione d’interesse per il sito dell’ex centrale "Eugenio Montale" alla presenza del sindaco di Spezia e del presidente della regione, "è emerso che solo una parte residuale dell’intera area, 14 ettari si un totale di circa 70 è stata messa a disposizione di eventuali iniziative imprenditoriali. Manca la pianificazione e l’interazione tra Comune, Regione e Provincia sulla destinazione di queste aree. Non può essere un’azienda che pianifica il territorio di una città e regione". A Natale ha risposto l’assessore allo sviluppo economico Alessio Piana (nella foto): "Fate Interpretazioni personali su quello che viene scritto - ha detto -. È stato avviato un confronto con Enel e il Comune di La Spezia per un progetto ambientale sostenibile per l’utilizzo di quella zona.Con Enel ci siamo interfacciati. Degli ettari che comprendono le aree industriali per i nuovi sviluppi del sito 17 sono già destinati a progettualità per la transizione energetica".