CLAUDIO MASSEGLIA
Cronaca

Spezia, pasticcio biglietti per la partita. Proteste da Cosenza

Prevendita con la Eagle Card limitata a un solo tagliando a testa, poi saliti a 4. Supporter rossoblù gemellati con quelli del Genoa: stop ai residenti in Liguria

Spezia-Cosenza considerata a ’basso rischio’ (foto d’archivio)

La Spezia, 27 ottobre 2023 – E’ considerata ’a basso rischio’ ma Spezia-Cosenza è comunque ritenuta una partita da tenere sotto occhio per tutta una serie di motivi, a cominciare dallo storico gemellaggio esistente fra i tifosi calabresi e quelli del Genoa, rivali di quelli aquilotti. Un tema affrontato in sede istituzionale fra forze dell’ordine e Spezia Calcio al momento di prendere le decisioni relative alla modalità di acquisti dei biglietti della partita, che prevede alcune limitazioni.

A toccare con mano le conseguenze sono stati i tifosi che ieri mattina hanno cercato di acquistare in prevendita i biglietti per il primo match delle Aquile al ’Picco’ (in versione dimezzata) dopo mesi di esilio a Cesena. Come peraltro già accaduto in altre occasioni in passato, l’acquisto online e alle rivendite autorizzate era subordinato al possesso della Eagle Card, ma con la possibilità di prendere un solo biglietto anzichè i 4 consueti: immediate le rimostranze di quei tifosi abituati ad andare allo stadio in famiglia, usando come sempre il solo nominativo del titolare della Eagle Card.

Proteste arrivate alle orecchie anche dello Spezia Calcio che si è attivato per risolvere il problema: intorno alle 13 è tornata attiva la possibilità di acquistare 4 biglietti per volta. L’altra limitazione riguarda la vendita dei biglietti direttamente sabato ai botteghini del ’Picco’, dove non sarà necessaria la tessera del tifoso, ma avverrà il consueto controllo dei documenti di identità: nessuna prescrizione per i tifosi spezzini, sarà invece vietata la vendita dei biglietti ai residenti delle province di Genova, Savona e Imperia, precauzione legata proprio al gemellaggio Cosenza-Genoa.

A Cosenza non è invece andata giù la scelta di limitare l’acquisto dei tagliandi del settore ai possessori della ’tessera del tifoso’. La società calabrese in nota sul suo sito web informa "di essersi rivolta alle autorità competenti per richiedere l’eventuale rimozione dell’obbligo della tessera del tifoso per l’acquisto dei tagliandi del settore ospiti. La gara è stata considerata dall’Osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive ’a basso rischio’ e non meritevole di alcuna misura di cautela. La vendita dei tagliandi è stata attivata solo due giorni prima dell’evento, con difficoltà organizzative della tifoseria cosentina".