In occasione dell’anniversario della Liberazione del nostro Paese dal nazifascismo, avvenuta il 25 aprile 1945, ricco è il programma di iniziative organizzate da Comune della Spezia, Comitato unitario della Resistenza e Provincia, che prevedono anche mostre tematiche al Camec e nelle biblioteche Beghi e Mazzini. Domenica alle 10, al Parco XXV Aprile si terrà la deposizione della corona al monumento ai Martiri di Cefalonia e Corfù e delle Isole del Mar Egeo, seguito dagli interventi di Luciano Civita (presidente Conf. Associazioni combattentistiche), Verusca Lorè (presidente Anpi Migliarina), Egidio Banti (copresidente Comitato unitario Resistenza) e del vicesindaco Giulia Giorgi. La sera, in largo Marcantone, via alle 21 alla fiaccolata con la banda Puccini (che eseguirà anche l’inno nazionale), poi in piazza Concordia, verrà deposta una corona al Monumento al Migliarinese e successivamente al Monumento ‘Fischia il Vento’, al Parco XXV Aprile. Il sindaco e le altre autorità renderanno omaggio al Parco della Memoria e alle lapidi, prima che venga letto il documento inviato dall’ultima partigiana iscritta all’Anpi di Migliarina, Vega Gori, e che nell’anfiteatro intervengano Peracchini, Giorgio Pagano (copresidente del Comitato provinciale Unitario Resistenza) e Luca Comiti, segretario della Cgil (anche a nome di Cisl e Uil).
Nella giornata di lunedì, a partire dalle 10.30, le deposizioni delle corone in piazzale del Marinaio (Monumento ai Caduti di tutte le Guerre ‘Vittoria Alata’), in via Santorre di Santarosa (lapide dei Caduti partigiani della Colonna Giustizia e Libertà), in piazza Verdi (lapidi sul palazzo degli Studi e al Monumento alla Resistenza), ai giardini pubblici, con gli interventi del sindaco Peracchini e di Nicola Carozza, membro del Comitato unitario della Resistenza. Il percorso si concluderà martedì 26 aprile, dalle 10 al Teatro Civico, con i saluti di Peracchini e Pagano, e con la lectio magistralis dell’ex parlamentare Valdo Spini, presidente della Fondazione Fratelli Rosselli. Per questo 77° anniversario della Liberazione, i sindacati Cgil, Cisl e Uil propongono oggi, alle 10.30, la commemorazione anche degli scioperi del ‘44 in Oto Melara, e lunedì, dalle 9.30, il corteo e la commemorazione al Monumento alla Resistenza.