Si riaccende la magia del presepe di Manarola

Come da tradizione le luci torneranno a splendere giovedì 8 dicembre. Fra gli eventi in programma l’esibizione itinerante della Banda Puccini

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Torna a splendere sulla collina delle Tre Croci lo storico presepe luminoso di Manarola ideato da Mario Andreoli. Come da tradizione, l’accensione si terrà giovedì 8 dicembre, con un ricco programma di eventi che accompagnerà i visitatori fino al tramonto, quando saranno attivate le migliaia di lucine che contornano le circa trecento figure ideate dal 94enne Andreoli, sostenuto nella sua opera come ogni anno dall’associazione Presepe di Manarola e dal Cai spezzino. Il programma prevede dalle 14.30 l’esibizione itinerante per le vie di Manarola della banda Puccini di Migliarina, mentre alle 15 è prevista una messa nella chiesa di san Lorenzo.

Dalle 15.30, nell’oratorio della stessa chiesa, si potrà visitare la mostra ‘In Luce: presepe e chiesa di Manarola’, e sempre dalla stessa ora (e fino alle 18.30) sarà possibile visitare il mulino storico di Piè de Campu, grazie all’associazione Radici. Alle 16.30, ancora nella chiesa di San Lorenzo, ecco il concerto gospel del coro Smiling Faces Choir. Alle 17.30 il culmine dell’evento, con la fiaccolata del Cai della Spezia, i saluti delle autorità e l’accensione dello storico presepe, arrivato quest’anno alla sessantunesima edizione e considerato il presepe luminoso più grande (e suggestivo) del mondo, con le sue circa 300 figure, 17mila lampadine e 8 chilometri di cavi elettrici. Un evento, quello dell’accensione, che ogni anno richiama migliaia di appassionati: dopo le vicissitudini degli ultimi due anni a causa della pandemia – lo scorso anno fu imposto l’obbligo di mascherina anche all’aperto e il divieto di assembramento, con gli ingressi nelle due piazze del paese contingentati e riservati solo ai possessori di green pass – quest’anno si potrà seguire l’evento senza limitazioni.

L’associazione Presepe di Manarola ha comunque organizzato come di consueto una diretta streaming sul proprio profilo Facebook, dove sarà possibile seguire la fiaccolata e il momento dell’accensione del presepe anche per chi sarà impossibilitato a recarsi nel borgo delle Cinque terre. Un’edizione, quella numero 61, che dovrà fare i conti anche con l’aumento spropositato dei costi dell’energia elettrica: tra le misure studiate per cercare di ridurre l’impatto delle bollette, una riduzione della durata della manifestazione – le ultime accensioni dovrebbero tenersi attorno alla metà di gennaio e non più fino all’inizio di febbraio –, e una lieve riduzione dell’orario giornaliero di ‘attività’ del presepe.