MARCO MAGI
Cronaca

Scritte blasfeme sulla chiesa, denunciati tre giovani

Due ragazzi e una ragazza incastrati dalla polizia locale grazie anche alla videosorveglianza cittadina. Soddisfatto Guerri

Scritte sui muri

Scritte sui muri

La Spezia, 19 dicembre 2023 - Imbrattano e deturpano muri in centro storico: denunciati dalla polizia locale. Erano le tre di notte e pensavano di farla franca scrivendo sui muri della parrocchia dei Santi Giovanni e Agostino di vicolo San Giovanni ma, nonostante le difficoltà per dare loro un nome, sono stati identificati e denunciati all’autorità giudiziaria.

Alla fine del mese di settembre, un gruppo composto da due ragazzi ed una ragazza in piena notte aveva imbrattato i muri della parrocchia presente in vicolo San Giovanni ed alcune facciate di piazza del Bastione, scrivendo sul muro anche delle bestemmie. I giovani incappucciati e muniti di bombolette spray, subito dopo il gesto si erano allontanati in tutta fretta dalla zona del misfatto.

Al termine di una delicata attività investigativa, gli agenti della sezione di polizia giudiziaria e sicurezza urbana della polizia locale della Spezia sono riusciti a dare un volto ed un nome agli autori del gesto, anche grazie alle numerose telecamere del sistema di videosorveglianza presenti nel centro cittadino.

Un ragazzo ed una ragazza di appena diciannove anni ed un minorenne di soli 16 anni, sono stati denunciati per il reato di concorso in danneggiamento. Convocati al Comando i tre non hanno potuto far altro che ammettere le loro colpe ed assumersi le proprie responsabilità, di fronte anche allo stupore dei genitori ignari della mal coltivata vena artistica dei propri figli.

Durante lo svolgimento delle indagini, anche in virtù delle frasi blasfeme scritte sui muri, il Comune della Spezia aveva provveduto a cancellare immediatamente le scritte, ma ora, grazie all’identificazione degli autori, le spese sostenute saranno recuperate.

“Ancora un volta – sottolinea l'assessore alla Sicurezza Giulio Guerri – grazie all'attività mirata d'indagine della polizia locale, con l'ausilio delle telecamere di videosorveglianza, è stato possibile provvedere all'identificazione dei responsabili di atti che hanno recato danno a beni pubblici e privati. L'imbrattamento dei muri è un fenomeno illecito e lesivo del decoro della città e la nostra amministrazione comunale è fortemente impegnata a contrastare e prevenire questi comportamenti, per i quali, nei mesi scorsi, abbiamo introdotto, con un apposito provvedimento, un sensibile inasprimento delle sanzioni previste”.

Marco Magi