REDAZIONE LA SPEZIA

Sciopero dei portuali Usb "Test anti-Covid gratuiti"

La mobilitazione di 48 ore iniziata ieri mattina terminerà stasera a mezzanotte. Ieri incontro in Prefettura con una delegazione di sindacalisti. Chiusi due varchi

Sciopero dei portuali aderenti al sindacato Usb da ieri mattina al porto di Genova. Chiuso il varco di San Benigno ai mezzi pesanti e chiuso il varco Albertazzi al traffico in entrata. Circa 200 i portuali in presidio dall’alba di ieri. L’ingresso nel porto di Genova resta garantito dagli altri varchi liberi. Lo sciopero di 48 ore indetto dal sindacato di base non è contro il green pass in generale ma punta a chiedere la gratuità dei test per andare a lavorare: "Chiediamo tamponi gratuiti per tutti i lavoratori – ha detto José Nivoi, dirigente Usb – sia che siano vaccinati o meno, che accedono ai varchi portuali e degli hub accessibili direttamente nel porto così come è avvenuto in estate con i turisti grazie all’hub della Croce Rossa in stazione. Chiediamo che siano utilizzabili e gratis per tutti, camionisti compresi".

Per quanto riguarda i tamponi gratuiti "al momento il 95% delle aziende del porto li fornisce mentre il 15 ottobre erano solo quattro ma resta il problema dell’organizzazione dei tamponi perché molte aziende hanno fatto convenzioni". "Il green pass così come è concepito è discriminatorio e divisivo ma la nostra è una battaglia rivolta contro l’insieme delle politiche del governo Draghi" ricorda il coordinatore regionale di Usb Maurizio Rimassa. "Rispetto al vaccino la nostra posizione è chiara – ha sottolineato –: lo consideriamo una misura fondamentale per la lotta alla pandemia e non concediamo nulla a tesi no vax o complottiste".

Circa 200 lavoratori portuali e attivisti no green pass che da ieri stanno bloccando i due accessi. Davanti al varco di San Benigno un gruppo di lavoratori ha trascinato in mezzo alla strada delle transenne e dei bancali di legno per impedire l’accesso al porto. Una delegazione di lavoratori intanto nella tarda mattinata di ieri è stata ricevuta in Prefettura. Un incontro a cui hanno chiesto partecipasse anche l’autorità portuale. Nella giornata di ieri non sono mancati, ovviamente, che continueranno a verirficarsi fino alla mnezzanotte di oggi quando si concluderà lo sciopero dei protuali.