
Regna un senso di vuoto a Pignone. Lo storico bar, gestito da 22 anni, con garbo e professionalità, da Carla Duce, da oggi ha chiuso i battenti. E proprio ieri sera si è svolta un’apericena di commiato con folta partecipazione. Adesso, per due o forse tre mesi, gli abitanti del comune della Val di Vara vengono privati dell’unico esercizio di ristoro presente sul territorio comunale. Dagli inizi del secolo il bar Caffetteria del Borgo situato nella piazza del paese ha rappresentato l’unico punto di aggregazione e divertimento. Inevitabili, di conseguenza, i disagi per i clienti abituali e quelli di passaggio.
Fortunatamente, come detto, resterà un vuoto che verrà colmato grazie all’apertura, presumibile tra fine febbraio e primi di marzo, di un nuovo bar che sorgerà dall’altra parte della piazza. A rassicurare i suoi cittadini interviene lo stesso sindaco Ivano Barcellone. "Voglio innanzitutto ringraziare Carla Duce e i suoi familiari che le hanno offerto un supporto in questi lunghi anni segnati dalla pandemia e dall’alluvione. È già pervenuta sul tavolo del mio ufficio la domanda di apertura di un nuovo bar che scatterà quando saranno conclusi i lavori di ristrutturazione e adeguamento dei locali piano terra". La titolare, ormai ex, della Caffetteria ci dice: "Sentirò anch’io la mancanza di questa attività di contatto con la gente, che voglio ringraziare, ma purtroppo sono arrivata al capolinea. Vado in pensione consapevole di aver svolto il mio ruolo con la massima dedizione. Sorretta dalla mia famiglia e da amici ho attraversato momenti difficili segnati dall’alluvione del 2011 che distrusse tutto il locale e dai due anni di covid. Ma non posso altrettanto dimenticare i momenti più belli in concomitanza delle feste paesane e molteplici iniziative".
Euro Sassarini