MATTEO MARCELLO
Cronaca

Residenze universitarie al palo. Campus, l’appalto finisce al Tar. A luglio la sentenza sul ricorso

La gara per i nuovi alloggi bandita da Regione per conto di Aliseo al centro di un contenzioso giudiziario

Una delle strutture del campus universitario della Spezia. La gara d’appalto per la realizzazione del dormitorio è finita nelle secche del Tar dopo l’esclusione di una delle due aziende che avevano presentato l’offerta per aggiudicarsi i lavori

Una delle strutture del campus universitario della Spezia. La gara d’appalto per la realizzazione del dormitorio è finita nelle secche del Tar dopo l’esclusione di una delle due aziende che avevano presentato l’offerta per aggiudicarsi i lavori

L’appalto per la realizzazione delle residenze per studenti all’interno del Campus universitario finisce nelle secche del Tar. La creazione del dormitorio, fondamentale per lo sviluppo di un polo in continua crescita per numeri così come per qualità dell’offerta didattica, è al palo da mesi, per effetto del ricorso presentato da Consorzio Leonardo Servizi, società che all’esito della valutazione delle offerte tecniche ed economiche, aveva conquistato il primo posto nella graduatoria, sopravanzando di poco più di tre punti l’altra offerta presentata, quella dell’Impresa geom. Stefano Cresta srl. Un’offerta, quella del Consorzio Leonardo Servizi, che tuttavia la commissione ha giudicato anomala, con la successiva verifica di congruità da parte del responsabile del procedimento che ha dato esito negativo, con la stazione unica appaltante regionale – che opera per conto di Aliseo, l’Agenzia ligure per gli studenti e l’orientamento – che ha decretato l’esclusione del consorzio. Azienda che, ovviamente, non ci ha pensato due volte, impugnando al Tribunale amministrativo regionale il decreto di esclusione firmato dal Suar regionale. Nei giorni scorsi, a ridosso dell’udienza fissata per discutere della richiesta di sospensione degli atti, il Consorzio Leonardo Servizi ha rinunciato all’istanza, con i giudici che a quel punto hanno fissato a metà luglio l’udienza per discutere nel merito del ricorso presentato. Una guerra legale che rischia tuttavia di ripercuotersi sui tempi di consegna delle opere. L’appalto infatti non sarà assegnato fino a che non si pronuncerà il Tar: un principio di precauzione che tuttavia rischia di allungare i tempi di realizzazione dell’opera. Solo lo scorso autunno, nel corso della visita al Campus della Spezia del ministro dell’Università e Ricerca, Anna Maria Bernini, i vertici di Aliseo avevano rassicurato sul fatto che l’aggiudicazione dei lavori fosse ormai imminente e che il termine degli stessi era previsto per il secondo semestre del prossimo anno. Poi l’intoppo nelle procedure. Il progetto prevede un investimento di fondi del Miur per 2,8 milioni (oltre a 800mila euro da Regione) per la creazione di 22 camere doppie e 12 singole – per un totale di 57 alloggi, di cui tre dedicati a persone con ridotte capacità fisiche e sensoriali –

in un’ala dell’ex ospedale militare.

Matteo Marcello