Rifiutano di vendergli la birra: commercianti picchiati e rapinati. Locale devastato

La Spezia, una coppia di tunisini danneggia il market. Identificato il secondo responsabile

Un carabiniere (Foto di repertorio)

Un carabiniere (Foto di repertorio)

La Spezia, 9 aprile 2020 - I carabinieri della Spezia chiudono il cerchio sulla rapina avvenuta la scorsa domenica in un minimarket di via Cavour, nel quartiere Umbertino. A finire nei guai, un tunisino di 28 anni in Italia senza fissa dimora che, assieme al complice – un connazionale di 31 anni, già identificato e denunciato dall’Arma nei giorni scorsi – aveva messo a soqquadro il locale dopo che i gestori gli avevano negato la vendita di birre e superalcolici.

I due tunisini non solo hanno danneggiato la merce esposta, ma hanno anche aggredito i due commercianti con calci e pugni, rubando un cellulare e 150 euro dalla cassa. I due si erano poi dati alla fuga, ma il 31enne era stato immediatamente rintracciato dai carabinieri, e denunciato. Stessa fine, oggi, anche per il 28enne, che dovrà rispondere di rapina, lesioni personali e danneggiamento aggravato.