
La geologa, scrittrice e divulgatrice scientifica Sabrina Mugnos
Un riconoscimento, quello che il Premio Montale Fuori di Casa consegnerà oggi a Sabrina Mugnos, che rende omaggio a una figura che incarna pienamente lo spirito del poeta ligure e del premio stesso: una donna di scienza che ha fatto del viaggio – fisico, interiore, intellettuale – la cifra del proprio percorso umano e professionale. La cerimonia inizierà alle 18 nell’Auditorium dell’Ospitalia del Mare in via San Nicolò a Levanto, dove verrà conferito alla spezzina l’alloro della sezione ambiente. Dopo i saluti dell’amministrazione comunale levantese, l’introduzione della presidente del Premio, Adriana Beverini, e un dialogo con la premiata condotto dalla giornalista Anna Mori. Al termine dell’incontro è previsto un brindisi con pizza e focaccia tradizionale, mentre fino ad esaurimento, saranno distribuite copie dei libri della premiata. "Geologa, scrittrice, esploratrice e divulgatrice scientifica sempre pronta a mettersi in viaggio quando la Terra chiama, Sabrina Mugnos si è imposta negli ultimi anni all’attenzione del grande pubblico per la sua straordinaria capacità di rendere accessibili e coinvolgenti anche i fenomeni naturali più complessi". Questo si legge nella motivazione del premio. "Che si tratti di vulcani in eruzione, aurore boreali, geyser islandesi o misteri spaziali, la sua narrazione ci porta nei luoghi più estremi del pianeta, con uno sguardo che unisce il rigore scientifico alla sensibilità umanistica".
Autrice di 15 libri e 2 dvd, e ospite ricorrente di programmi come Kilimangiaro, la Mugnos ha saputo imporsi anche nel mondo dei social media, dove è seguita da migliaia di appassionati per la sua capacità di comunicare con immediatezza senza mai sacrificare la profondità dei contenuti. Il suo ultimo libro, L’universo che sussurra, ci invita a riflettere sul nostro posto nell’universo, spingendoci a guardare il cielo ma anche a cercare gli ‘alieni’ sulla Terra, nelle diversità del vivente e nel codice misterioso del Dna. "Con l’assegnazione a Sabrina Mugnos, dopo le edizioni che hanno visto premiati personalità come Chicco Testa, Grazia Francescato, Tiziano Fratus e Guido Barbujani – concludono i promotori – , il Premio conferma la sua vocazione nel valorizzare figure capaci di interpretare il mondo attraverso la cultura, l’ambiente e la scienza".
Marco Magi