
Antonio Apa. , coordinatore Uilm Liguria
La Liguria, grazie alle tante eccellenze, può davvero essere la punta avanzata dell’industria italiana. Con l’attivazione a La Spezia del polo nazionale della subacquea, per la cui costituzione sono già stati stanziate risorse e progetti del valore di 8-12 milioni di euro ciascuno, la regione è centrale nello scenario dell’underwater. Fincantieri aprirà un nuovo capitolo della subacquea italiana a Muggiano con sommergibili di nuova generazione e droni marini. Le imprese liguri nell’economia del mare sono cresciute posizionando la regione al primo posto in italia. Genova può diventare capitale del dato grazie alla sua connessione globale tramite i cavi sottomarini.
Lo ha detto il coordinatore Uilm Liguria, Antonio Apa aprendo il convegno su "Mare, logistica, underwater, al centro del mercato c’è la Liguria". "Genova deve essere ricordata non solo per i trasporti marittimi di superficie ma anche per le attività subacquee - ha aggiunto -. Il 90 per cento dei traffici mondiali avviene via mare e il 98 per cento delle comunicazioni passa attraverso 1,2 milioni di chilometri di cavi sottomarini che necessitano sorveglianza".
Il comparto underwater "ha un valore globale di quattrocento miliardi di dollari ed è ancora inesplorato. Solo il 20 per cento dei fondali marini è stato mappato e vi transitano milioni di cavi".