Massimo Merluzzi
Cronaca

Pass turisti: è bagarre- Lanciata la petizione per chiederne lo stop

La consigliera Giorgia Lombardi ha avviato una raccolta di firme on-line. L’idea è annullare i permessi ai visitatori di sostare nei parcheggi dei residenti. Replica del Comune: “Si tratta di una sperimentazione fino a dicembre”

La consigliera comunale Giorgia Lombardi ha promosso la petizione online contro il pass per la sosta dei turisti deciso dall’amministrazione comunale

La Spezia, 11 luglio 2025 – La protesta corre in rete. I numeri della petizione lanciata dalla consigliera comunale di opposizione Giorgia Lombardi sono cresciuti in poche ore confermando il malumore dei cittadini dopo la decisione di assegnare la sosta gratuita ai turisti sulle strisce a pagamento e negli stalli riservati ai residenti. L’intenzione dell’amministrazione comunale di incentivare il turismo in città si sta rivelando una polveriera.

“Chiediamo che venga annullata la delibera – ha spiegato la consigliera Giorgia Lombardi – che sarebbe una beffa per i residenti del centro. Ci sono 2.870 strutture registrate per il versamento della tassa di soggiorno che disporrebbero di parcheggi a piacimento in danno agli spezzini che già sono alle prese con l’eterno problema della sosta. Inoltre gli abbonamenti per poter parcheggiare sono comunque a pagamento”. Con la delibera votata all’accoglienza il pass turistico potrà essere richiesto da tutte le strutture ricettive cittadine: un permesso per ogni attività per consentire la sosta gratuita sia nelle aree di sosta a rotazione (stalli blu) che in quelle riservate ai residenti (stalli gialli) in cui ha sede la struttura. “Vengano utilizzati i parcheggi di interscambio – prosegue Lombardi –allungando la sosta gratuita da 12 ore a 3 giorni. Sono strutture che non possono invece essere utilizzate dai residenti e comunque lavoratori delle attività del centro perché dopo le 19.30 non c’è il servizio navetta”.

Immediata la risposta dell’assessore alla mobilità Kristopher Casati. “Il provvedimento del pass – spiega – è sperimentale e faremo un bilancio il 31 dicembre. E’ il frutto dell’analisi della mobilità e parcheggi, ponderato tra residenti, cittadini e turisti ospiti degli affittacamere. Il provvedimento è stato deciso per garantire parcheggi ai residenti e ai cittadini, ai turisti quindi per sostenere i proprietari di affittacamere che pagano l’Imu e l’imposta di soggiorno. Al termine di questi sei mesi vedremo se confermare o meno la bontà di questo provvedimento sperimentale. Questa indagine ha evidenziato che l’occupazione degli stalli da parte dei turisti ospiti degli affittacamere è mediamente di 100 giorni l’anno e quindi per garantire maggiori posti auto ai residenti e cittadini, abbiamo consentito un solo parcheggio gratuito ai proprietari di immobili adibiti ad affittacamere per difendere gli altri stalli a favore dei residenti e cittadini”.

Una toppa peggiore del buco. I consiglieri di LeAli a Spezia / Alleanza Verdi e Sinistra hanno commentato la spiegazione dell’assessore. “Un tentativo maldestro di difendere questa misura impopolare, che finisce per coprire le responsabilità politiche vere dell’assessore al turismo Frija e del sindaco Peracchini. Sono loro gli ideatori del provvedimento e consapevoli della sua iniquità, preferiscono nascondersi dietro l’assessore alla mobilità, diventato la vittima sacrificale”.