'Operae' in tour: tappa genovese per Lucchesi a Genova

Domani a Genova arriva l'installazione "Operae" dell'artista Gianni Lucchesi, una torre alta 13 metri con 12 cubi in cemento, ispirata alla sequenza aurea di Fibonacci e con i sigilli ermetici di Giordano Bruno. Un'opera che simboleggia l'intelletto dell'uomo.

Un uomo dall’alto scruta l’orizzonte seduto su una torre, abbandonato ad accogliere tutti gli stimoli offerti dall’ambiente circostante in sintonia con la natura. Da domani e fino al 5 novembre, in piazza De Ferrari a Genova, arriva ‘Operae’ dell’artista Gianni Lucchesi, un’installazione alta 13 metri che farà tappa poi nelle principali città italiane in un tour programmato per tutto il 2024. L’installazione, presentata per la prima volta al FuoriSalone di Milano lo scorso aprile, nella cornice della mostra-evento Interni Design Re-Evolution, è costituita da 12 cubi in cemento ed è fortemente caratterizzata da elementi geometrici e matematici. La sequenza aurea di Fibonacci scandisce la rotazione dei cubi che sorreggono l’uomo e subisce una lieve rotazione in prossimità della sequenza 1, 1, 2, 3, 5, la cui somma è 12, quanti sono anche i metri di altezza della torre. Metaforicamente, la costruzione non è ancorata al terreno dalla gravità: al contrario, è sostenuta dall’intelletto dell’uomo. Su tutta la lunghezza della colonna sono impressi in oro i sigilli ermetici di Giordano Bruno, in una intensità decrescente dall’alto verso il basso.