"Non c’è più la diffidenza iniziale. Ora i giovani si mettono alla prova"

L’esperienza sul campo di due volontari della Croce Rossa spezzina. "Un approccio responsabile". Oltre i test viene proposto anche un percorso in grado di simulare stato di ebbrezza e reattività.

Jacopo Iorio ha 30 anni, e da 14 anni, quando era appena sedicenne, ha iniziato a prestare servizio alla Croce Rossa di Spezia. Non appena raggiunta la maggiore età, ha deciso di occuparsi del tema della sicurezza stradale, con l’obiettivo di organizzare iniziative indirizzate ai giovani. È lui uno degli ideatori del Saturday Night Live, progetto portato avanti dalla Cri con il supporto dello Sna (il sindacato nazionale degli agenti di assicurazione), che da 4 anni riesce a garantire un supporto concreto ai giovani che la notte hanno voglia di divertirsi, talvolta non pienamente consci dei rischi in cui potrebbero incorrere se si mettessero alla guida in stato di ebrezza. "Da 7 anni proponiamo questo genere di attività – ha spiegato Jacopo Iorio – ma da 4 anni a questa parte siamo riusciti a mettere in piedi un progetto più organico. Quest’anno abbiamo deciso di posizionarci con il nostro stand all’ingresso del Pin e a partire da luglio, abbiamo portato avanti il Saturday Night Live, sino alla fine di ottobre". Non si tratta soltanto di proporre ai giovani di effettuare degli alcool test gratuiti per controllare il loro tasso alcoolemico prima di mettersi alla guida, ma tra i test proposti ai ragazzi anche una sorta di percorso con occhiali in grado di simulare lo stato di ebrezza, un test in grado di misurare la reattività agli stimoli, e una sorta di quiz per testare le conoscenze in materia di sicurezza stradale.

"Se i primi anni che abbiamo proposto questo tipo di progetto notavamo un po’ di timore e diffidenza adesso devo dire che la risposta del pubblico è buona e, anche se non prettamente indirizzato ai minorenni, sono tanti i giovanissimi che vogliono mettersi alla prova". Quello della Spezia, che dal prossimo anno dovrebbe fare da modello anche in altre realtà italiane, è un gruppo di lavoro ben consolidato che può contare sui 75 persone in larghissima misura di età compresa tra i 14 e i 31 anni. Fra loro c’è anche Giovanni Sallustro, 22 anni, che ha deciso di diventare volontario della Cri dal 2019 e partecipa attivamente al Saturday Night Live.

"Rispetto alla prima edizione ho notato un cambiamento in positivo nell’approccio che i ragazzi, che ormai ci conoscono, hanno verso questo tipo di iniziativa – dice – Incuriosisce e sono sempre di più le persone che vogliono mettersi alla prova, anche fra chi non guida. Fortunatamente non mi è mai capitato di trovarmi di fronte a persone che stessero realmente male, ricordo col sorriso però quella una volta un ragazzo che aveva bevuto qualcosa, ma era a piedi, e facendo il test di simulazione ha fatto cadere tutti i birilli del percorso".

Elena Sacchelli