
Gran Tour nel Golfo
La Spezia, 28 luglio 2024 – Viaggiare nel proprio golfo e stupirsi ancora. Divertente e affascinante, come sempre, l'ormai tradizionale 'Gran Tour nel Golfo' via mare, con l'organizzazione della Navigazione Golfo dei Poeti e della Cooperativa dei Mitilicoltori spezzini, da un'arguta idea del vulcanico Marco Tarabugi, che ha coordinato l'evento, giunto alla sua quarta edizione. “Grazie a tutti i partecipanti – dichiara Tarabugi al termine – è stato bellissimo cantare, ballare, mangiare di sera all'interno del Golfo dei Poeti, solcando il mare in battello. Per una sera abbiamo fatto i 'turisti' a casa nostra. Vedere i miei concittadini contenti è la mia più grande soddisfazione. Quello che faccio, è veramente con il cuore per l'amore verso il nostro territorio e le persone che, come me, ci abitano e lo amano”.
In effetti, è stato davvero un gran bell'appuntamento, con il condimento di muscoli alla marinara, triangoli di focaccia di Rizzoli, buon vino bianco e tanto divertimento, grazie alla musica del pianista e cantante Davide Micoli e del sassofonista Antonio Traverso.
Hit internazionali e italiane, ma alla partenza dalla Passeggiata Morin, una 'O bela Spezia' indimenticabile. Tantissimi spezzini e non pochi sono dovuti rimanere fuori dalle prenotazioni, tanto che in molti hanno reclamato a gran voce almeno un doppio appuntamento estivo 'made in Tarabugi'. Ospite d'onore una signora australiana che ha voluto raccontare la storia del papà Venerando Torre, nato alla Spezia nel 1933, che ha vissuto la Seconda Guerra Mondiale nella nostra città. Nel 1954, da muscolaio, è emigrato in Australia cercando di esportare i muscoli spezzini senza successo. In Australia nacque la figlia, Fulvia Stanford, che ha voluto visitare i luoghi che il padre gli raccontava, la Galleria Quintino Sella, l'Arsenale, il Golfo dei Poeti e la Passeggiata Morin.
Tutto per onorare la denominazione del Golfo dei Poeti che, il 30 agosto, compirà 114 anni. A definirlo così, il 30 agosto del 1910, fu il commediografo Sem Benelli in occasione dell'orazione funebre per Paolo Mantegazza, medico, patologo, igienista e antropologo: “Beato te, o Poeta della scienza che riposi in pace nel Golfo dei Poeti. Beati voi, abitatori di questo Golfo, che avete trovato un uomo che accoglierà degnamente le ombre dei grandi visitatori”.
Importante l'impegno di chi ha collaborato, in particolare i Fanti da Ciapa e Obiettivo Spezia per le fotografie, mentre i Berta, nonno e nipote, vincitori del concorso canoro 'Lo Sprugolino d'Oro', che ha anticipato addirittura, nell'idea e nello sviluppo il noto 'Io Canto Family' di Mediaset, si sono esibiti in tre brani, mentre il battello, lo storico Albatros, ha solcato il mare passando prima da Lerici e Tellaro per poi affiancare Tino, Tinetto e Porto Venere, per tornare poi a casa dopo una serata meravigliosa. “Al prossimo anno – conclude Tarabugi – per la quinta edizione del Gran Tour del Golfo”.