Nebbia sulla costa: cos'è il caligo e perché colpisce La Spezia e Massa Carrara

Un particolarissimo fenomeno meteo al confine tra Toscana e Liguria nel pomeriggio di mercoledì 24 febbraio

La nebbia che ha avvolto il golfo della Spezia: la vista è dal monte Muzzerone

La nebbia che ha avvolto il golfo della Spezia: la vista è dal monte Muzzerone

La Spezia, 24 febbraio 2021 - Nebbia sulla costa in questi giorni di grande caldo tra Toscana e Liguria. Sembrerebbe un controsenso ma non lo è: il caligo, un particolarissimo fenomeno meteo, ha avvolto, è il caso di dirlo, il Golfo della Spezia e la provincia di Massa Carrara. Si tratta del caligo, una nebbia che sale dal mare e che appunto si riversa sulla costa.

Anche in giorni in cui un profano non si aspetterebbe la nebbia, come in questo caldo periodo di febbraio con temperature sopra le medie che sfiorano in alcune zone i venti gradi. In questo mercoledì 24 febbraio nel Golfo della Spezia il caligo si è presentato: accade quando i raggi del sole, a largo, scaldano la superficie del mare. Si forma così il vapore acqueo. Che, spinto dalle brezze marine, invade appunto la costa, dove la temperatura è leggermente più fredda. Si presenta così il caligo. 

In questo caso la massa di nebbia ha attraversato di fatto tutto il promontorio del Golfo della Spezia, con un effetto davvero sorprendente: il cielo terso ha fatto spazio a questa maxi nube. E la nebbia è scesa anche più a sud del Golfo, fino a Carrara, Massa e Viareggio, con decine di foto sui social netowrk. 

Serve una particolare conformazione del territorio, come quello al confine tra Liguria e Toscana, perché il caligo possa verificarsi. E il periodo a cavallo tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera è quello tipico di questo fenomeno. Che in Liguria soprattutto conoscono molto bene: si verifica più di una volta l'anno.