Molo Crociere, la sentenza. Escluso il gruppo vincitore

Per il Consiglio di Stato l’appalto è da assegnare al secondo classificato

Molo Crociere, la sentenza. Escluso il gruppo vincitore
Molo Crociere, la sentenza. Escluso il gruppo vincitore

Il Consiglio di Stato conferma la sentenza del Tar: l’appalto per la realizzazione del nuovo molo crociere del porto della Spezia sarà assegnato al raggruppamento temporaneo di imprese classificatosi al secondo posto della graduatoria, a scapito del raggruppamento che aveva originariamente vinto la gara bandita dall’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure orientale. La sentenza è stata emessa ieri, e chiude una querelle durata oltre dieci mesi. Come si ricorderà, a inizio anno il raggruppamento di imprese composto da Fincosit, Rcm Costruzioni e Agnese Costruzioni, aveva impugnato al Tar le risultanze della gara d’appalto bandita dall’Authority portuale, che aveva visto vincitrice un altro raggruppamento temporaneo di imprese, quello composto da Sales, Fincantieri Infrastructure Opere Marittime e Impresa costruzioni Mentucci Aldo. Il tribunale amministrativo regionale, nell’aprile scorso, aveva accolto il ricorso, sottolineando come una delle aziende del raggruppamento risultato vincitore fosse carente del requisito di qualificazione nella categoria Os21, vale a dire quella categoria che comprende lavori che necessitano dell’impiego di macchinari complessi e di personale specializzato formato adeguatamente per manovrarli.

A nulla è valso il ricorso in appello della Sales, con i giudici del Consiglio di stato che lo hanno rigettato. L’esclusione del raggruppamento che aveva originariamente vinto la gara d’appalto, porterà l’Autorità di sistema portuale del mar ligure orientale a scorrere la graduatoria di gara: azione, questa, che comporterà l’assegnazione dell’appalto proprio al raggruppamento formato da Fincosit, Rcm Costruzioni e Agnese Costruzioni, ovvero quello che aveva proposto l’iniziale ricorso al Tribunale amministartivo regionale. "Per noi cambia poco – spiega il presidente dell’ente di via del Molo, Mario Sommariva –. Certamente affronteremo la vicenda al più presto, ed è sicuramente positivo il fatto che la sentenza sia stata emessa in tempi celeri (l’investimento è garantito per la quasi totalità da un contributo del Pnrr; ndr). Ora valuteremo coi legali il percorso da affrontare: mi pare che l’intendimento sia quello di affidare l’appalto al raggruppamento che si è classificato al secondo posto". La base d’asta della gara d’appaltop era stata fissata a 49.923.670,95 milioni. I lavori saranno finanziati con 30 milioni del fondo complementare Pnrr e per la differenza con fondi propri dell’Autorità portuale. La durata dei lavori è stata stabilita in 710 giorni naturali e consecutivi.

mat.mar.