Al via il maxi concorso del Ministero dell’istruzione Miur per l’assunzione di 304 funzionari non dirigenziali a tempo indeterminato. Nel dettaglio, i posti sono così suddivisi: 225 per funzionari amministrativi, giuridici e contabili; 7 per il settore socio organizzativo e gestionale; 7 per la comunicazione e l’informazione; 35 per il settore informatico e statistico. I posti sono disponibili in diverse regioni d’Italia e alla sede centrale del Ministero. Potrà partecipare al concorso chi è in possesso di laurea triennale o magistrale pertinente con la posizione per la quale si fa domanda. Le selezione prevede la valutazione delle conoscenze e delle attitudini attraverso prove scritte e orali. Nel caso il numero di candidati superi una soglia limite è possibile anche un test di preselezione. La prova consisterà nella somministrazione di una serie di quesiti a risposta multipla vertenti sulle materie attinenti a ciascun profilo. La prova orale, distinta per codice di concorso, consisterà in un colloquio interdisciplinare finalizzato ad accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati sulle materie delle prove scritte. Nell’ambito della prova orale si accerteranno, inoltre, la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese. La domanda deve essere presentate entro il 27 agosto esclusivamente online tramite il portale https:reclutamento.istruzione. it Per altre informazioni si rimanda alla lettura del testo integrale del bando di concorso.
Il Ministero della Giustizia ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione di addetti all’ufficio per il processo, finalizzato alla copertura di 8.171 posti di lavoro. Le risorse saranno impiegate a tempo determinato e pieno nel piano di assunzioni in attuazione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
In particolare sono previsti 251 posti all’interno del Distretto della Corte di Appello di Genova. Fra i requisiti specifici richiesti segnaliamo il possesso della laurea in scienze dei servizi giuridici, giurisprudenza, teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica oltre ai titoli riconosciuti equipollenti. La procedura selettiva del concorso indetto dal Ministero della Giustizia per addetti all’Ufficio per il processo prevede una valutazione dei titoli, finalizzata ad ammettere alla successiva prova scritta un numero di candidati per ciascun distretto pari a venti volte il numero dei posti messi a concorso, prova scritta, mediante strumentazione informatica e piattaforme digitali, anche nelle sedi decentrate. Il rapporto di lavoro è a tempo determinato a tempo pieno della durata di 2 anni e 7 mesi. Domande entro il 23 settembre sul sito https:www.ripam.cloud