L’inchiesta

E’ un’idea errata che i ragazzi non leggano o è una verità? Ecco che cosa abbiamo scoperto

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"Ma leggono i ragazzi?" È questa la domanda che spesso ci si pone. Gli adolescenti, sono divisi in due categorie: quella dei ragazzi che amano leggere e lo preferiscono ai social. La seconda, quella dei ragazzi che non amano leggere, lo fanno solo perché sono obbligati, e magari non hanno tempo durante il giorno. Leggere però, è importante perché lascia spazio a immaginare e scoprire nuovi mondi e nuove realtà ai lettori, stimola l’immaginazione, migliora le competenze cognitive e linguistiche, la capacità critica, e il conoscere se stessi e gli altri, ma soprattutto è un modo per sognare ad occhi aperti. In particolare, sviluppa molto le competenze linguistiche, infatti, è provato, che leggendo una sola pagina di un libro, possiamo imparare 5 parole nuove circa. Durante il lockdown, molti ragazzi e ragazze si sono avvicinati alla lettura. Dovendo stare tutto il giorno a casa, era un buon passatempo, che aiutava a "fuggire dalla realtà". Secondo un’indagine, le ragazze tendono a leggere di più. La fascia di età femminile in cui si legge maggiormente va dagli 11 ai 24 anni, mentre quella maschile va dagli 11 ai 14 anni. L’età in cui i ragazzi si immergono nei libri è intorno ai 10 anni: quella in cui si desidera crescere, e si inizia a scoprire veramente il mondo, com’è fatto, ma anche le realtà alternative e i libri sono un ottimo mezzo per farlo. Per questo, i bambini di questa fascia di età, adorano leggere. I libri preferiti dei ragazzi sono i fantasy, quelli di avventura, i fumetti manga, o i romanzi d’amore, probabilmente perché lasciano più spazio all’immaginazione, lasciano sognare mondi e situazioni che mai si potranno vivere. L’Italia, è uno dei paesi in cui si legge di meno, e in cui i ragazzi crescono in ambienti poco esposti alla lettura. Un aiuto, però, arriva dalla scuola attraverso la lettura ad alta voce. Un altro metodo di lettura molto efficace è quello della lettura dell’insegnante: sviluppa le capacità cognitive e la capacità di fare collegamenti con altri argomenti. Fa inoltre, avvicinare alla lettura, quei ragazzi che, tra sport e studio, non hanno mai tempo di dedicarsi alla lettura di un libro. Leggere a scuola, sia in laboratori di lettura individuale che di lettura collettiva, permette l’accesso ai libri anche di coloro che sono restii a farlo e inoltre avvicina a metodologie di lettura più profonda. Purtroppo in Italia, ma piano piano le cose stanno cambiando, è ancora radicata l’idea che la letteratura per ragazzi sia unapoco importante, un passatempo. Negli ultimi anni si stanno pubblicando sempre più libri di narrativa per ragazzi e stanno emergendo nuovi scrittori.