REDAZIONE LA SPEZIA

Le sirene delle navi oggi suonano in memoria del capitano Capurro

Tutte le navi ormeggiate in porto e all’ancora in rada oggi alle 12 suoneranno le sirene per onorare la memoria del comandantente Angelo Capurro che ha trovato la morte nell’Oceano Indiano il 13 aprile scorso e la cui salma ancora non è stata rimpatriata a causa dell’altolà allo sbarco a Jakarta da parte delle autorità indonesiane. Il semplice ma significativo gesto è stato autorizzato dal comandante della Capitaneria di Porto Giovanni Stella a seguito dell’istanza promossa dal cappellano del porto e responsabile della Stella Maris, padre Gianluigi Ameglio, che già si era messo a disposizione del legale dei familiari del marittimo dopo il loro appello alla restituzione della salma con le garanzie di conservazione per l’autopsia imposte dall’inchiesta giudiziaria aperta per omicidio colposo dopo l’esposto degli stessi congiunti.

"Il suono delle sirene si farà abbraccio ideale dei marittimi verso i familiari del comandante Capurro e occasione per richiamare l’attenzione su una vicenda dolorosa" dice padre Ameglio. Nella sua rappresentazione di volontà al comandante Stella ha espresso gratitudine per l’impegno dimostrato dal comandante generale delle Capitanerie, l’ammiraglio Giovanni Pettorino, nelle interazioni coi ministeri degli Esteri e della Difesa per delineare soluzioni funzionali al rimpatrio della salma. L’auspicio è che oggi, insieme a quelle dei mercantili, suonino anche le sirene delle unità da diporto.

Corrado Ricci