REDAZIONE LA SPEZIA

L’assist dell’Accademia del gusto alla mensa dei poveri di Gaggiola

Un segnale di attenzione in un momento difficile. L’Accademia del Gusto è al fianco dei frati minori del convento di San Francesco a Gaggiola per sostenere l’attività avviata nei laboratori della mensa dedicata alla formazione e all’inserimento lavorativo di persone fragili o in situazioni di particolare vulnerabilità. Il presidente dell’Accademia Nicola Carozza, accompagnato dai past president Giuseppe Celeste e Valter Taglieri e dall’accademico Mario Santi, ha portato una donazione al padre guardiano Gianluigi Ameglio. Nel corso dell’incontro gli accademici hanno ricordato che l’Accademia del Gusto, da statuto, prevede atti concreti per riscoprire e promuovere i piatti tipici, legati al territorio, asse portante del nostro sviluppo sia culturale sia turistico (articolo 2) ed hanno auspicato l’insegnamento delle ricette tipiche spezzine nello sviluppo formativo del corso sostenuto dai frati di Gaggiola. Il padre guardiano, dal canto suo, ha raccontato agli accademici le attività intraprese dalla fraternità e dalla mensa e accolto l’auspicio per i piatti tipici e ‘mitici’ del territorio, senza troppe rivisitazioni. Ha inoltre sottolineato l’autenticità di questi piatti e la capacità di creare una relazione tra chi cucina, chi assapora con chi quel cibo lo faceva, le nostre mamme, le nostre nonne, quello in fondo che la mensa e la scuola cerca di fare con gli ospiti.