LA SPEZIA
"Siamo marea, percorriamo le strade e ci prendiamo gli spazi". Non Una di Meno La Spezia ha organizzato un corteo per le vie del centro, oltre 300 persone hanno sfilato per chiedere che si mettano in pratica politiche efficaci di contrasto alla violenza di genere e di educazione al consenso. Si sono susseguiti in fila durante gli interventi i nomi delle vittime: uccise dai partner, fratelli, padri, parenti e anche dagli sconosciuti, vite spezzate che devono imporre una riflessione su come affrontare il problema. Un bilancio impietoso e preoccupante, quello dei femminicidi, che fa contare soltanto nel 2023 106 vittime. Un numero che sale ogni giorno e che mentre ancora si parlava della 105ª vittima, Giulia Cecchettin, è aumentato di una. Gli studenti hanno chiesto che nelle scuole vengano affrontati in modo adeguato argomenti come la violenza di genere, l’educazione al consenso e il rispetto delle soggettività.