La Beghi allarga gli spazi Progetto da 2 milioni per dare un nuovo volto al capannone ex Fitram

Prevista la realizzazione di un’area polifunzionale, auditorium e bar. La spesa preventivata è quasi interamente coperta da fondi Pnrr. "Vogliamo che diventi un punto di riferimento per tutti i cittadini".

La Beghi allarga gli spazi  Progetto da 2 milioni  per dare un nuovo volto  al capannone ex Fitram
La Beghi allarga gli spazi Progetto da 2 milioni per dare un nuovo volto al capannone ex Fitram

Guardandolo dall’esterno sembrerà un normale lucernario, in realtà quelle ’vetrate’ altro non saranno che l’impianto fotovoltaico previsto nel progetto di ristutturazione del capannone ex Fitram per l’ampliamento della biblioteca ’Beghi’. E’ una delle scelte architettoniche rese necessarie dai vincoli monumentali esistenti sulla struttura datata 1902, destinata nel giro di un anno a cambiare radicalmente look pur mantendendo la sua originaria struttura. A cose fatte il capannone diventerà un importante spazio e punto di riferimento per la cittadinanza, dopo essere stato usato come punto vaccinale nei cupi mesi dell’emergenza Covid. Progetto definitivo approvato e pronto ad essere messo a gara, i fondi per la realizzazione (2,255 milioni) sono per la quasi totalità finanziati dal Pnrr "col nostro progetto risultato vincente". E si parla già di tempistiche definite ’veloci’ dall’amministrazione, con inaugurazione prevista nella primavera del 2024. L’edificio verrà totalmente recuperato con interventi mirati al risparmio energetico e alle ‘zero emissioni inquinanti’, oltre al recupero architettonico e funzionale, tenuto conto che sul capannone insiste un vincolo monumentale. "Con questo – dicono il sindaco Pierluigi Peracchini e l’assessore ai lavori pubblici Pietro Antonio Cimino – chiudiamo una serie di interventi realizzati per ampliare la Biblioteca Beghi, perchè diventi un punto di ritrovo per gli spezzini". Proprio in quest’ottica si inserisce anche la scelta di "tenerla aperta 7 giorni su 7".

Già deciso come verrà suddiviso l’immobile con i nuovi spazi per la Beghi la fetta più grande (1030 metri quadrati) andrà a uno spazio polifunzionale, 320 mq alla biblioteca, un’area bar con tavolini interni occuperà 200 metri quadrati mentre all’esterno sarà realizzato uno spazio attrezzato pronto ad ospitare manifestazioni di vario genere. La ‘biblioteca silenziosa’ avrà 65 posti a sedere fissi, divanetti e una postazione per il personale, scaffalature per i libri e tavolini cablati. Lo spazio polfunzionale potrà essere utilizzato come auditorium con 270 posti a sedere, attività di studio e di gruppo. Una parte servirà come ampliamento della biblioteca ma con arredi mobili pronti ad essere spostati. Gran parte del lavoro riguarderà la facciata sud dell’edifico che, pur restaurata nel 2015, presenta ancora forte deterioramento dell’intonaco. Da qui la decisione di rifare completamente la fascia bassa di intonaco. Verrà fatto il completo idrolavaggio delle facciate intonacate per rimuovere sporco, polveri e favorire il distacco delle parti ammalorate. Gli interni del capannone saranno completamente ritinteggiati. Sulle facciate prevista l’applicazione di luci di forma rettangolare analoghe a quelli già posizionati sulla facciata della biblioteca Beghi. Il progetto è stato curato dallo Studio chiodo Building designers.

Claudio Masseglia