Kafka a ’Fuori luogo’. Spazio scenico surreale nella storia di Josef K.

Sul palco, a partire dalle 20.30, Roberto Abbiati con Johannes Schlosser . La rassegna di teatro contemporaneo organizzata da 13 anni dagli Scarti . .

Kafka a ’Fuori luogo’. Spazio scenico surreale nella storia di Josef K.

Kafka a ’Fuori luogo’. Spazio scenico surreale nella storia di Josef K.

Lo spazio scenico è surreale, un surrogato di circo. È il dramma, o forse la commedia, di K, che si sveglia una mattina e trova poliziotti vestiti di tutto punto nella sua camera: una situazione immaginata da Kafka negli anni Venti del Novecento, che chiama lo spettatore alla risata, spingendolo a ragionare sul presente, facendo riecheggiare le parole dell’autore praghese da un secolo all’altro. Continua così ‘Fuori Luogo’, rassegna di teatro contemporaneo nel presente, ideata e organizzata da 13 anni dagli Scarti e che anima con tantissimi spettacoli di qualità il Dialma di Fossitermi. Dopo la toccante apertura della kermesse dedicata tre settimane fa proprio a quel quartiere, con la carica ironica e dissacrante de Gli Omini, gruppo toscano che ha saputo raccontare la zona in ogni sua sfaccettatura (vivendo e toccando con mano per diversi giorni proprio quelle vie), domani, davvero da non perdere sarà lo spettacolo ‘Circo Kafka’, tratto da ‘Il processo’ di Franz Kafka, un romanzo incompiuto scritto fra il 1914 e il 1915, che racconta la storia di Josef K., un uomo arrestato e perseguito dall’autorità senza che venga mai a sapere la natura del suo crimine. Sul palco, a partire dalle 20.30, Roberto Abbiati, con la partecipazione di Johannes Schlosser, per la regia di Claudio Morganti, che ne cura anche le musiche insieme a Schlosser, per la produzione di Teatro Metastasio di Prato e Tpe (Teatro Piemonte Europa). "Puoi bussare alla porta del tuo giudice insistentemente, all’aula di giustizia nascosta in una soffitta, ti può capitare che la giustizia ti riceva ma non ti informi di nulla. E tu aspetti in silenzio. E tutto diventa un circo di marionette, di trapezisti e animali impagliati" recita Abbiati. Prima dello spettacolo, dalle ore 18.30, si svolgerà l’anteprima di ‘Tea Time’, rassegna di incontri, proiezioni e piccole performance parallela alla programmazione di ‘Fuori Luogo La Spezia’ – con la mostra di Roberto Abbiati, Alessandro Ratti e degli allievi del laboratorio di scenografia No Recess allestita in Sala Lodi negli spazi del Dialma, dal titolo ‘Bestiario ConTemporaneo’ ovvero che lascia il tempo che trova. Gli studenti, a partire dai bestiari medievali dell’illustratore e attore Roberto Abbiati e dal volume di Caspar Henderson ‘Il libro degli esseri a malapena immaginabili’, costruiscono i loro personali disegni, per ragionare insieme su come ripensare il nostro rapporto con la natura e l’ambiente animale. Ulteriori informazioni sono disponibili contattando il numero 333 2489192 (anche messaggio Whatsapp) o inviando una mail a [email protected]. La biglietteria, oltre a domani prima dello spettacolo, è aperta anche oggi dalle 10 alle 13.

Marco Magi