
Una settimana di spettacoli, incontri, prove aperte al pubblico e workshop. Un progetto incredibile che vedrà protagonista, al Teatro Civico, il coreografo di fama internazionale Jacopo Godani con la Dresden Frankfurt Dance Company. Dopo anni di successi ovunque, Godani torna nella sua città natale (dove ha iniziato come allievo di Loredana Rovagna nel suo storico Centro Studi Danza) con un programma notevole, in cui la danza tradizionale incontra il pensiero contemporaneo, dando vita a un’esperienza unica. Una residenza artistica, dal 18 al 22 aprile, durante la quale i ballerini entreranno a far parte della comunità, esibendosi sul palco e interagendo con studenti di danza e con chiunque desideri conoscere meglio il lavoro del coreografo. Inoltre, due spettacoli, giovedì 20 e sabato 22 aprile. "Sono nato e cresciuto nei ‘bassifondi’ del Civico – afferma il brillante Godani – . In quella via mio padre aveva un negozio e dentro quei cunicoli io giocavo, mentre mi sono poi goduto i vari festival e i film di fantascienza. È un doppio ritorno a casa, insomma. Ringrazio quindi tutti per questo sforzo d’unione, anche economico, per portare questo progetto alla Spezia. Ho lottato molto perché ciò avvenisse e si tratta di uno degli ultimi con la Dresden Frankfurt Dance Company, della quale non sono più direttore artistico da dopo la pandemia". I workshop e le prove aperte consentiranno di avvicinarsi al lavoro di Jacopo Godani e al suo modo di innovare la danza contemporanea. "Agire su più giorni – riprende il coreografo – permette di creare un’eco, con uno scambio sociale e umano. Un progetto ‘user friendly’, con degli incontri gratuiti per conoscere artisti e tipologia di arte che presentiamo. Credo molto nei giovani, in quelli intelligenti, come sto crescendo, che sappiamo assumersi responsabilità e siano consapevoli del proprio talento". Orgoglioso il sindaco Pierluigi Peracchini: "Godani è uno dei nostri figli più illustri. Questo evento rappresenta un punto importante nella storia della città, di questo livello, non c’è mai stato".
Anche la Fondazione Carispezia, attraverso il proprio presidente, ha voluto contribuire. "È bello che, nonostante tutto – dichiara Andrea Corradino – Godani non si sia dimenticato della sua città e che abbia voglia di regalare questa performance". Soddisfatta anche la dirigente del settore Cultura, Rosanna Ghirri: "Questa è la testimonianza di come la danza alla Spezia possa davvero dimostrare tutto il suo valore". Infine, allarga lo sguardo il direttore artistico del Teatro Civico, Alessandro Maggi: "È un progetto veramente corposo. Si tratta di uno dei primi tasselli voluti dalla amministrazione comunale per il progetto formativo del nostro teatro. I workshop rappresentano un ulteriore tassello per la crescita di questo luogo". Il primo spettacolo in programma, giovedì 20 aprile alle 21 al Civico: ‘Premonitions of a larger plan‘. In questo lavoro Jacopo Godani crea un palco per giovani musicisti solisti di grande talento e danzatori straordinari, in una unione fra discipline artistiche della danza e della musica combinate con video proiezioni.
Marco Magi