
Giulio Cisotto durante un momento felice al mare di San Terenzo
La Spezia, 29 agosto 2021 - Ha perso il controllo della sua moto di grossa cilindrata e si è schiantato contro il muretto di una casa, all’altezza del numero civico 177 di via del Canaletto. Un impatto tremendo, con la moto che si è piegata in due. Al conducente, durante il volo, è anche saltato via il casco.
Il drammatico incidente è avvenuto venerdì sera alle 21,30 ed è costato la vita a Giulio Cisotto. Aveva 27 anni ed abitava ad Abiano Magra. Nonostante i disperati tentativi per salvargli la vita, dopo che per tre volte era andato in arresto cardiaco, il giovane è deceduto alle 5 nel reparto di rianimazione del Sant’Andrea.
«Mi guardava con quegli occhi freddi come se volesse dirmi: ’Ti prego aiutami’". Sono queste le toccanti parole di Gabriele che lavora alla pizzeria ’Doi fanti’ di via del Canaletto, è anche soccorritore della Croce Rosa ed è stato il primo ad intervenire dopo aver assistito in diretta al terribile schianto. "Conoscevo Giulio, era un cliente della pizzeria, anche venerdì sera era venuto con degli amici a prendere la pizza mezz’ora prima della tragedia. Io in quel momento ero uscito a fumare una sigaretta, ho visto tutta la scena. Giulio era in moto ma non stava andando forte, ha accelerato e la strada era completamente libera, non c’erano ostacoli. A quel punto è successo qualcosa di strano, la moto ha iniziato a ’sbacchettare’. (Si intende una serie di forti scossoni che coinvolgono il manubrio della moto, n.d.r.). Giulio ha perso il controllo ed è finito fuori strada, andando a sbattere contro un muretto. Purtroppo nella caduta gli è saltato anche il casco e l’impatto è stato tremendo. Io sono stato il primo a soccorrerlo, non aveva più battito, gli ho praticato il massaggio cardiaco e un po’ ha ripreso. Poi è arrivata un’altra persona, quindi il medico e gli infermieri dell’automedica Delta 1 che lo hanno stabilizzato. Ma le sue condizioni erano molto gravi".
Giulio Cisotto era politraumatizzato ed è stato trasportato in codice rosso nella shock room dell’ospedale Sant’Andrea. Poi è stato deciso il trasferimento nel reparto di rianimazione, dove i medici hanno fatto tutto il possibile per strapparlo alla morte. Ci sono riusciti per circa sette ore, nonostante altri due arresti cardiaci, poi purtroppo alle 5 è sopraggiunto il decesso.
Giulio Cisotto, detto ’Il Ciso’, grande appassionato di moto, abitava ad Albiano Magra ma veniva spesso alla Spezia dove aveva molti amici. Come aveva fatto venerdì sera, per mangiare una pizza insieme a loro prima di andare a lavorare in porto. La terribile notizia dell’incidente ha lasciato attoniti il padre, la madre, i nonni, gli ziii, i cugini e tutti i parenti. Considerata la dinamica inequivocabile, con i rilievi dell’incidente che sono stati effettuati dalla polizia locale della Spezia, il pubblico ministero Federica Mariucci non ha disposto l’autopsia. Resta da capire se a provocare lo ’sbacchettamento’ sia stato un guasto improvviso della moto.
Il funerale si volgerà domani, lunedì, alle ore 16 nella chiesa dell’ospedale Sant’Andrea. La famiglia non ha chiesto fiori, ma donazioni al canile ’I tesori di Beta’ di via Rubiano a Sarzana.
Massimo Benedetti