"In quella mozione in aula solo fake news e volgarità"

Il deputato Pd Alessandro Zan interviene sul caso spezzino delle carriere alias "Un grande grazie ai presidi come Fini: storie di resistenza contemporanea" .

"In quella mozione in aula  solo fake news e volgarità"

"In quella mozione in aula solo fake news e volgarità"

La mozione votata dalla maggioranza di centrodestra del consiglio comunale della Spezia contro il regolamento per le carriere alias cita l’atto che prende il suo nome "la famosa legge Zan, mai peraltro approvata dal Parlamento" indicandola come espressione delle teorie gender che "prendono forma nel paese per scavalcare le leggi". Insomma, un destabilizzatore secondo la narrazione di parte. Lui è Alessandro Zan, deputato del Pd, esponente di spicco della della comunità Lgbt, noto soprattutto per aver promosso e ottenuto il primo registro anagrafico italiano delle coppie di fatto, aperto anche alle coppie omosessuali. La legge rimasta al palo è quella contro l’omotransfobia. Ma ai blocchi di partenza c’è un’altra proposta di legge "in materia di vita familiare delle coppie formate da persone dello stesso sesso e di stato giuridico dei figli, nonché di accesso all’adozione e alla procreazione medicalmente assistita" spiega.

Con l’aria che tira in Parlamento sarà una corsa ad ostacoli...

"Sul piano nazionale, con gli attacchi alle famiglie arcobaleno, sia sul piano locale – e il caso di La Spezia lo dimostra – è in corso un attacco della destra ai diritti della comunità lgbtqia+ italiana" rileva il senatore".

Che dire delle carriere alias?

"Sono percorsi che consentono a tante studentesse e a tanti studenti di vivere con più serenità l’ambiente scolastico che per sua stessa natura deve essere aperto e inclusivo".

Sue valutazioni sulla trattazione del caso in consiglio comunale?

"Le fake news e le volgarità su cui si basa la mozione sostenuta anche dal sindaco Pierluigi Peracchini dimostrano che non solo la destra non conosce minimamente il problema, ma anche mettono in luce tutta la loro malafede e furia ideologica".

Cioè?

"Usano le vite e i diritti di ragazze e ragazzi per speculazione politica, ed è vigliacco e intollerabile".

I presidi sono compatti con Antonio Fini...

"Un grande ringraziamento va a quei dirigenti scolastici, come il preside Fini, che hanno la sensibilità e la preparazione per tutelare tutti i loro studenti, nonostante le vergognose pressioni politiche: sono storie di resistenza contemporanea".

Intanto è atteso un pronunciamento del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara a seguito della sollecitazione a intervenire del sindaco Peracchini (la cui lettera, richiesta dalla redazione per capire meglio, non è pervenuta anche se è stata spiegata come un copia incolla del dispositivo della mozione).

Corrado Ricci