REDAZIONE LA SPEZIA

I fondali del golfo tra meraviglie e abbandoni

Oggi l’inaugurazione alla Mediateca ‘Sergio Fregoso’ della mostra fotografica con gli scatti del Gruppo Sub Ospedale

Un’immersione nel mare del golfo della Spezia restando non solo ammirati ma… asciutti. Da oggi l’opportunità alla Mediateca ’Sergio Fregoso’, con la mostra fotografica "Cosa c’è sotto?" promossa dal Gruppo Sub Ospedale, storico team - presieduto ora da Maria Paola Argiolas - che da 40 anni fa della passione subacquea una missione per il territorio. Qualche esempio: il prodigarsi per il Natale Subacqueo, la partecipazione alle operazioni di pulizia dei fondali alle Grazie, in concorso fotografico del 2019 per ’celebrare’ i fondali nell’isola del Tino.

Un’occasione da non perdere quella della mostra anche a motivo del limitato tempo a disposizione per vederla - da oggi fino a venerdì, ogni giorno dalle 14,30 alle 18,30; sabato dalle 8,15 alle 12 - e per fare il pieno di meraviglia e responsabilità. "Obiettivo dell’esposizione - spiega la vicepresidente del Gso Ivana Marullo, in prima linea nell’organizzazione dell’ evento - è quello di far scoprire alla comunità le bellezze del nostro mare e fare opera di sensibilizzazione. Durante la mostra gli operatori del Gso forniranno spiegazioni sui loro ritrovamenti". Pur non essendo fotografi professionisti, in tanti anni di attività come subacquei, guide ambientali ed istruttori, i membri del Gruppo Sub Ospedale hanno, infatti, raccolto una serie di scatti capaci di far scoprire e riscoprire quello che si trova sotto la superficie del nostro mare. "Purtroppo durante le immersioni è capitato di trovare - rivelano i fotosub con amarezza - non solo pesci e altri esseri marini ma anche il prodotto dell’inciviltà, dell’incuria e dell’abbandono di materiali di varia natura".

Ecco che così la mostra si fa anche denuncia: "Nei nostri scatti abbiamo voluto rendere testimonianza anche di quest’aspetto, sicuramente poco poetico, ma terribilmente reale, fiduciosi che sia possibile, grazie ad uno sforzo collettivo, cambiare le cose e rendere il mondo sotto la superficie più pulito ed accogliente". Finita la mostra, il 25 gennaio, alle 21, nella sede di viale Fieschi 40b, presentazioni della varigata gamma dei corsi del Gso. Per informazioni, telefonare al 320.0551450 (Marco), 320.3612270 (Rudy), 347.4134296 ( Maria Paola)

Corrado Ricci