REDAZIONE LA SPEZIA

Gang di giovani dà l’assalto al parcheggio

Ripresi dalle telecamere di sorveglianza mentre svuotano il contenuto di due estintori: identificati e denunciati dalla polizia

Fanno parte a quanto pare di uno dei gruppi autori di danneggiamenti che soprattutto nelle notti del week-end creano problemi a Sarzana: bottiglie rotte e gettate sulla strada, fioriere divelte, immondizia rovesciata. Questa volta però a due ventenni sarzanesi (uno di origine rumena) è andata male. La loro bravata di alcuni giorni fa è stata immortalata dalle telecamere che hanno identificato anche il numero di targa della loro auto: i poliziotti del commissariato di Sarzana, al termine delle indagini li hanno quindi identificati e denunciati per danneggiamenti. L’episodio risale ad alcuni giorni fa, quando l’amministratore del "Sarzana Park", il parcheggio sotterraneo di via Luigi Neri, aveva denunciato il danneggiamento di due estintori che si trovavano all’interno della struttura. Li avevano sradicati da dove erano posizionati, svuotandoli all’interno del parcheggio e creando una grande nuvola bianca che si era estesa in tutto l’ambiente. Erano subito scattate le indagini da parte degli agenti della squadra anticrimine del commissariato sarzanese, che avevano effettuato un accurato esame delle immagini registrate dalle telecamere interne del parcheggio rivelatesi decisive per arrivare alla denuncia dei responsabili. Nel video infatti si notano un gruppetto di 6 giovani (3 ragazzi e altrettante ragazze) che in un primo momento stavano chiaccherando. Poi due di loro hanno sradicato due estintori posizionati all’interno svuotandoli. Le indagini successive hanno permesso di identificare la targa dell’auto che era stata utilizzata per raggiungere il parcheggio. A quel punto è stato un gioco da ragazzi per gli investigatori della polizia risalire al conducente, che è poi risultato uno dei partecipanti al danneggiamento, assieme ad un coetaneo. Nei loro confronti quindi è scattata la denuncia, nessun provvedimento è stato invece adottato per le tre ragazze e l’altro giovane che si trovavano con loro.

La vicenda ripropone però il problema delle scorribande notturne da parte di gang di giovanissimi, riprese fra le proteste dei residenti soprattutto del centro storico svegliati nel cuore della notte da urla e dal suono ripetuto di campanelli. In particolare poi hanno ripreso a ritrovarsi alcuni gruppi nella parte iniziale del parcheggio di porta Romana, riempendo la zona sottostante un muretto di bottiglie vuote e di altri oggetti. I controlli da parte delle forze dell’ordine comunque ci sono e sono stati intensificati, per stroncare il fenomeno che diventa sempre più esteso nel periodo estivo.

C.G.