L’Ottetto d’archi ‘Paganini’ dell’Orchestra giovanile regionale, stasera alle 21.30, nella chiesa levantese di Sant’Andrea, per la nuova tappa del Levanto Music Festival Amfiteatrof. La forma musicale della fuga nasce prima del ‘600 e ha messo alla prova il talento della maggior parte dei compositori della storia. Nel caso del programma di questa sera, si potrà assistere all’approccio alla fuga di tre grandi rappresentanti di altrettanti periodi storici. Johann Sebastian Bach nel Barocco, Wolfang Amadeus Mozart nel Classicismo e Felix Mendelssohn nel pieno Romanticismo. Sul palco, per ‘Geni in fuga’, i violinisti Vittorio Marchese (direttore dell’ensemble), Yesenia Vicentini, Filippo Bogdanovic e Filippo Taccogna, i violisti Andrea Paganelli e Teresa Valenza, e i violoncellisti Carola Puppo e Daniele Canepa. Sapranno accompagnare i presenti nell’esplorazione di un percorso sonoro che in meno di ottant’anni anni porterà la musica dalle eleganti sonorità settecentesche alle poderose masse sonore del Romanticismo più maturo.
CronacaFuga in musica nella chiesa di Sant’Andrea