Fincantieri, corvetta per il Qatar Dal Muggiano esce la ’Semaisma’

E’ la quarta e ultima commissionata dal ministero della difesa. L’azienda presenta il piano industriale

Fincantieri, corvetta per il Qatar  Dal Muggiano esce la ’Semaisma’

Fincantieri, corvetta per il Qatar Dal Muggiano esce la ’Semaisma’

Consegnata l’altro giorno nello stabilimento Fincantieri del Muggiano la ‘Semaisma’, quarta e ultima unità della classe di corvette ‘Al Zubarah’ commissionata dal ministero della Difesa del Qatar nell’ambito del programma di acquisizione navale nazionale. "Le unità – fanno sapere da Fincantieri – saranno altamente flessibili con capacità di assolvere a molteplici compiti, che vanno dal pattugliamento con capacità di soccorso in mare al ruolo di nave combattente".

Lunghe circa 107 metri, larghe 14,70 metri, sono dotate di un sistema di propulsione combinato diesel e diesel (Codad), potranno raggiungere una velocità massima di 28 nodi ospitando a bordo 112 persone. Le corvette potranno inoltre impiegare mezzi veloci tipo Rhib (Rigid hull inflatable boat), imbarcandoli tramite una gru laterale e una rampa situata all’estrema poppa. Il ponte di volo e l’hangar saranno attrezzati per accogliere un elicottero Nh90. Alla cerimonia, tenutasi ieri mattina, hanno partecipato, tra gli altri, il comandante delle forze navali del Qatar, Abdullah Hassan Al-Sulaiti, l’ambasciatore del Qatar a Roma, Khalid bin Yousef Al-Sada, il comandante del comando logistico della Marina militare, Salvatore Vitiello, e il direttore generale della divisione navi militari di Fincantieri, Dario Deste.

Una consegna che arriva a pochi giorni dalla presentazione del piano industriale 2023 -2027, che prevede il ritorno all’utile nel 2025 e che stabilisce i target finanziari di breve termine: ricavi a 7,6 mld nel 2023, 8 mld nel 2024 per salire a 8,8 e 9,8 mld rispettivamente nel 2025 e 2027. L’ebitda margin è stimato al 5% circa per quest’anno e in progressione al 6% circa il prossimo anno, al 7% circa nel 2024 e all’8% circa nel 2027. In aumento i ricavi nel primo trimestre di quest’anno: a 1.764 milioni di euro, con un incremento del 4,9% rispetto allo stesso periodo del 2022.

Confermati i cinque pilastri strategici del gruppo: concentrazione sul core business della cantieristica cruise, difesa e offshore, mitigazione dei rischi, attenzione alla gestione dei costi e l’ottimizzazione delle dinamiche di cassa, commitment industriale alla strategia di sostenibilità, sviluppo di un’offerta di servizi life cycle management, ed evoluzione delle competenze di integratore di piattaforma.