Sarà un gradito ritorno quello in programma domani alle 18.30 a Riomaggiore, per la rassegna Castello di Parole: lo scrittore spezzino Marco Buticchi farà di nuovo tappa nel castello del borgo delle Cinque Terre per presentare la sua ultima creatura letteraria, il romanzo ’Figlio della tempesta’. Edito da Longanesi, il volume è un nuovo esempio della maestria dello scrittore nel condurre il lettore nelle sue avventure. Buticchi ripercorre la carriera dello scienziato Nikola Tesla: una vita affascinante e insolita che si è divisa fra la Croazia e gli Stati Uniti, tra il XIX e il XX secolo, e incrocia le grandi scoperte dell’uomo, fra storia e mistero. Da qui il punto di partenza xhe porta l’autore a spaziare nelle tensioni geopolitiche moderne tra Israele e Palestina e alla drammatica attualità del Medio Oriente. Passato e presente si alternano, così, in un viaggio mozzafiato in cui le trame si sovrappongono intrecciandosi e si rincorrono, creando suspense e scatenando emozioni.
Lo stesso accade anche in Strasse, l’ultimo libro di Mario Paternostro (De Ferrari), che sullo stesso palco, dialogando, presenterà il suo volume in concomitanza: una raccolta di frammenti di testi mai entrati a far parte dei libri del giornalista genovese e ripercorre strade da Genova a Ceglie Messapica, da Roma a Parigi, dalla val d’Ossola alla valle d’Aosta, da Lisbona a Taranto.
A dialogare con gli autori, in un confronto che svela legami, connessioni e suggestioni tra parole, luoghi e tempo, saranno la geografa Elena dell’Agnese, presidente dell’Associazione dei Geografi Italiani (Agei), Ornella D’Alessio, curatrice della rassegna, e la sindaca di Riomaggiore, Fabrizia Pecunia, che dichiara: "Castello di Parole è un momento prezioso per Riomaggiore: unisce cultura e bellezza, crea legami e ci invita a riflettere sul presente attraverso la forza dei racconti, degli stimoli e delle visioni portate dai nostri ospiti. Come amministrazione crediamo profondamente nella cultura come chiave di lettura e come motore di crescita collettiva. Siamo orgogliosi di questa rassegna e felici di aver ottenuto il patrocinio della Regione Liguria: un riconoscimento importante che valorizza l’impegno e la qualità di questo percorso culturale".