MARCO MAGI
Cronaca

Festival Jazz con grandi nomi nel segno della tradizione. Si parte da Marcus Miller

Ufficializzato il programma della 57ª edizione della rassegna internazionale di musica. Grande attesa per l’arrivo del batterista dei Police Stewart Copeland. Il via il 13 luglio.

Ufficializzato il programma della 57ª edizione della rassegna internazionale di musica. Grande attesa per l’arrivo del batterista dei Police Stewart Copeland. Il via il 13 luglio.

Ufficializzato il programma della 57ª edizione della rassegna internazionale di musica. Grande attesa per l’arrivo del batterista dei Police Stewart Copeland. Il via il 13 luglio.

"Il più bello di tutti gli anni precedenti", anticipa il sindaco Pierluigi Peracchini. "Non saremo diventati la Capitale della cultura italiana, però lo siamo senz’altro del jazz e non solo italiano, ma internazionale", precisa il direttore artistico Lorenzo Cimino. Insomma, il 57° Festival internazionale del Jazz della Spezia, il più longevo a livello nazionale, presenta i suoi grandi nomi. Si inizia il 13 luglio con Marcus Miller, si prosegue il 14 con il Danilo Pérez, John Patitucci e Adam Cruz Trio, poi il 15 i Jethro Tull, il 18 luglio il John Scofield’s Long Days Quartet, il 20 gli Incognito, per chiudere il 25 luglio con Stewart Copeland dei Police. "Il nostro festival è anche il più partecipato d’Italia – aggiunge Peracchini – i numeri sono impressionanti. Insieme all’edizione numero 100 del Palio del Golfo, sarà un appuntamento imperdibile". L’edizione 2025 è promossa dal Comune della Spezia, dalla Fondazione Carispezia e da Sdc (Società dei Concerti) con il patrocinio e il contributo della Regione Liguria e il sostegno dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, con main sponsor Iren e sponsor Mbda e Blvg - Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana.

"Questa iniziativa riflette pienamente la nostra visione di cultura come strumento di crescita collettiva – dichiara il presidente della Fondazione, Andrea Corradino – e si conferma un esempio virtuoso di sinergia tra istituzioni, al servizio del pubblico e del territorio". Il festival si svolge nell’estate di ogni anno, ininterrottamente dal 1969. "Una manifestazione di respiro internazionale – afferma Davide Piccioli, consigliere di Iren – che ogni anno propone un programma di altissimo livello, capace di valorizzare la città e attrarre pubblico da tutta Italia". L’AdSp supporta il Comune in diversi eventi dell’Estate Spezzina 2025. "Il ricco programma presentato in questa occasione, potrà essere di interesse non solo per i cittadini, ma anche per i tanti turisti – dice il commissario straordinario Federica Montaresi – tra cui una fetta sempre più importante è rappresentata dai crocieristi. Il rafforzamento della relazione del porto con la città, che rappresenta uno dei fattori chiave su cui stiamo costruendo lo sviluppo del sistema portuale, passa anche attraverso la promozione di iniziative come il Festival del Jazz". Il 18 luglio 1969 fu la data del primo Festival del Jazz della Spezia: quella sera suonarono il trio di Bill Evans (con Eddie Gomez e Marty Morell), il quartetto del sassofonista americano Lucky Thompson ed una big band diretta dal trombettista canadese Maynard Ferguson.

"Per noi di Mbda – puntualizza Francesco Cernich, direttore del sito della Spezia – è un modo di valorizzare la città che ci ospita, di sostenere la cultura che, attraverso la musica, parla una lingua universale, mettendo in comunicazione realtà differenti; un po’ come la nostra azienda, frutto di una cooperazione internazionale". L’edizione 2024 della rassegna, ha raggiunto un nuovo primato di presenze superando tutti i record stabiliti nelle edizioni precedenti. "La Spezia è una città sempre più centrale per i territori limitrofi – conclude Giuseppe Menchelli, vicepresidente vicario di Bvlg – e un punto di riferimento per il turismo nazionale e internazionale".