Ferì dirigente di polizia. Veneziano denunciato

Un tifoso del Venezia è stato identificato e denunciato per aver lanciato un petardo durante la partita contro il Palermo, ferendo un dirigente della questura spezzina. È stato emesso un daspo di 5 anni e la denuncia per lesioni.

Ferì dirigente di polizia. Veneziano denunciato

Ferì dirigente di polizia. Veneziano denunciato

Quella di venerdì sera contro il Palermo, sarà l’ultima partita del Venezia che ha visto allo stadio per un po’ di tempo. La digos della questura spezzina ha infatti identificato e denunciato il tifoso che la sera del 10 maggio ha lanciato un petardo dal settore ospiti del Picco che ha colpito e ferito il dirigente della divisione anticrimine della questura spezzina Gianpaolo Orditura. Si tratta di un veneziano poco più che ventenne. Ieri mattina il personale della divisione anticrimine della questura di Venezia gli ha notificato il daspo di 5 anni a firma del questore della Spezia, provvedimento di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive. E’ scattata anche la denuncia per getto pericoloso di cose in base all’articolo 674 del codice penale, ma anche di lesioni visto che il dirigente del servizio di ordine pubblico colpito dal petardo ha subìto una ferita alla gamba con referto di dodici giorni. Di questo ne dovrà rispondere in tribunale alla Spezia. Per lui è stato chiesto anche l’obbligo di firma negli uffici della polizia in occasione delle partite del Venezia, che dovrà essere convalidato dal gip.

Il giovane tifoso del Venezia era nel settore riservato agli ospiti (nella foto) e aveva lanciato il petardo alla fine della partita Spezia-Venezia dell’ultima giornata di campionato, che si è rivelata decisiva per la permanenza in B dello Spezia Calcio. A seguito dell’attività di indagine della digos e agli ulteriori approfondimenti della divisione anticrimine, il questore della Spezia Sebastiano Salvo ha firmato il provvedimento di daspo per cinque anni a carico del responsabile del gesto.

Massimo Benedetti